ANTEPRIMAVERA - Lazio-Milan: proseguire la crescita

Una vittoria di prestigio. Eppure Bonatti sabato non era soddisfatto. Dalla sua Lazio il tecnico bresciano pretende sempre il massimo e, nonostante il bel successo, la prestazione di Vinovo non è stata brillante. A premiare una squadra in crescita ci hanno pensato però gli episodi: “Sono punti che ci vengono restituiti per le buone prestazioni precedenti”, la visione condivisa da Bonatti e Spizzichino, l'autore del terzo gol. “Ma ciò non vuol dire che non abbiamo meritato il successo, anzi”, ci ha tenuto a precisare in settimana l’allenatore della Lazio (anche in relazione alle parole dello juventino Dal Canto). Adesso i suoi ragazzi, dopo due vittorie e un pareggio nelle ultime tre, cercano continuità contro un’altra squadra in salute come il Milan di Gattuso. Un’occasione da sfruttare per proseguire la risalita in classifica e rilanciare una stagione iniziata per entrambe con più di una battuta d’arresto.

RILANCIO E UNA PANCHINA CHE SCOTTA - Ha rilanciato il Milan Gennaro Gattuso. Due sconfitte (una nel derby) e 8 gol presi nelle prime due giornate, poi solo risultati positivi. I rossoneri ora sono tra le formazioni più in forma: quattro vittorie e un bel pareggio con l’Atalanta in campionato più l’approdo agli ottavi di finale di Coppa Italia. Rino allora potrebbe lasciare la Primavera e fare un bel salto in avanti. Nelle ultime ore il suo nome è quello più in voga per l’eventuale sostituzione di Montella, forse all’ultima spiaggia contro il Sassuolo. La testa però per il momento è soltanto sui suoi ragazzi. A Formello l’ex centrocampista riproporrà il 3-4-3 che tanto bene ha fatto nelle ultime giornate. Paletta, utilizzato anche contro la Sampdoria, dovrebbe restare a Milano. Il ballottaggio principale è tra Campeol e Sànchez. Davanti invece difficile rinunciare ai gol del portoghese Thiago Dias e Forte. Insieme si sono spartiti quasi tutti e 9 i centri di questo campionato, eccezion fatta per un sigillo di Sinani. Contro la Lazio saranno ancora gli osservati speciali.

QUESTIONE DI TEMPO - Il tempo, abbinato al lavoro, ha permesso alla Lazio di crescere. La stessa componente sarà importante affinché il percorso possa proseguire. “Abbiamo avuto bisogno di tempo per apprendere alcuni principi, soprattutto alla luce del fatto che molti dei ragazzi che abbiamo all’interno dell’organico vengono da culture sportive e calcistiche diverse. Se i miglioramenti che otterremo ci prospetteranno un futuro più roseo lo vedremo col tempo”, ha spiegato Bonatti. Che ha sempre sottolineato anche l’impossibilità di lavorare fin da inizio ritiro con i nuovi. Uno, Jorge Silva, ha esordito nella trasferta di Vinovo. E potrebbe battere nuovamente la concorrenza di Kalaj per far coppia con Baxevanos. L’altro, Marchesi, partirà ancora da titolare. Stavolta contro la sua ex squadra, quella che l’ha lanciato e poi salutato. In attacco si rivedrà Sarac al posto di Rezzi, finito ko sette giorni fa. L’austriaco affiancherà Al Hassan.

Lazio-Milan

8ª giornata del Campionato Primavera 1 TIM

Sabato 3 novembre, ore 14.00, Campo Mirko Fersini, Formello

LAZIO (4-4-2): Rus; Spizzichino, Jorge Silva, Baxevanos, Petro; Bari, Miceli, Marchesi, Javorcic; Al Hassan, Sarac. A disp.: Alia, Zitelli, Kalaj, Aliaj, Battistoni, Falbo, Spurio, Paglia, Peguiron, Del Signore, Fidanza. All.: Andrea Bonatti.

MILAN (3-4-3): Guarnone; Llamas, El Hilali, Bellodi; Bellanova, Gabbia, Pobega, Campeol; Dias, Forte, Brescianini. A disp.: Soncin, Merletti, Negri, Sànchez, Bianchi, Murati, Bargiel, Finessi, Tsadjout, Sinani, Capanni, Strand Larsen. All.: Gennaro Gattuso.

Arbitro: Matteo Proietti (sez. Terni).

Assistenti: Alessandro Lombardi e Pasquale Alessandro Netti.