LE PAGELLE - Bastos, così non si può! Milinkovic e Immobile stremati, Lukaku non basta...

Pubblicato il 18/11/2017 alle ore 20.06
19.11.2017 07:15 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
LE PAGELLE - Bastos, così non si può! Milinkovic e Immobile stremati, Lukaku non basta...
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© foto di Federico Gaetano

STRAKOSHA 6: In tuffo coi pugni sulla deviazione in area di Dzeko, su un pallone che era passato in mezzo a una dozzina di gambe. Nella ripresa viene punito da Perotti  dagli 11 metri e da Nainggolan dal limite dell’area. Non ha responsabilità. 

BASTOS 4: Dentro l’area di rigore non si può, non si deve: stende Kolarov quando ormai sembrava chiuso, la sua scivolata permette alla Roma di mettere la testa avanti su rigore. Il disastro continua pochi minuti dopo con un pallone riconsegnato ai giallorossi per il 2-0 di Nainggolan. E non era mica la prima volta che rischiava. Gioca sempre sul filo del suicidio: inaccettabile. 

DE VRIJ 5.5: Dzeko gli complica la vita, sulle palle alte va in affanno, non riesce ad anticipare l’avversario come al solito, Bastos è in serata no e non lo aiuta proprio, anzi. 

RADU 5.5: Nel primo tempo resiste agli attacchi giallorossi e rimedia con una scivolata disperata su una sortita offensiva di Florenzi. Nella ripresa crolla insieme a tutto il reparto, assalito in pressing dalla Roma. Chiude con un problema alla coscia destra e viene sostituito.  

Dal 77’ PATRIC sv

MARUSIC 5.5: La Roma spinge da quella parte, Kolarov è un osso duro, quando accelera sulla fascia diventa difficile contenerlo. Meglio quelle poche volte che può sganciarci. Però è sotto tono pure lui. 

PAROLO 5.5: Peccato perché si inserisce un paio di volte coi tempi giusti ma non riesce ad agganciare i suggerimenti dei compagni (leggermente lunghi). Sembra un po’ pesante sulle gambe, gli impegni della Nazionale pesano. Finisce la partita davanti alla difesa. 

LEIVA 5.5: Fa un lavorone, perché la Lazio lascia la partita alla Roma e lui deve comandare il pressing, chiudere le linee di passaggio e contrastare gli inserimenti avversari. Il suo è un calcio maschio, non toglie mai il piede. La diga cede nel secondo tempo per colpa di un atteggiamento troppo difensivo e di errori individuali. Esce perché ammonito e non c’è più nulla da perdere.

DAL 58’ NANI 6: Entra in una situazione compromessa, prova a scardinare la difesa della Roma soprattutto spostandosi sulla destra. Da dove mette dentro il cross toccato di mano da Manolas. Commette qualche fallo ingenuo di troppo. 

MILINKOVIC 5: La convocazione della Serbia, i quasi due match interi giocato, il ritorno dall’Oriente, il fuso orario, un centrocampo avversario forte anche dal punto di vista fisico. Il vero Milinkovic non si vede.  

LULIC 5.5: Parte bene, distendendosi sulla sinistra. Poi diventa timido insieme a tutto il resto della Lazio e non trova più lo spazio per sgroppare. Lukaku prende il suo posto e il confronto, almeno nella partita di oggi, appare impietoso nei suoi confronti. 

Dal 58’ LUKAKU 6.5: Un treno sulla fascia che riaccende le speranze della Lazio con discese di forza e qualità. A fine match c’è il rimpianto di non averlo visto prima in campo.  

LUIS ALBERTO 5.5: Il primo pallone inventato è un’invenzione che buca tutta la linea difensiva giallorosa. Poi però si accende meno del solito, colpa anche di una squadra col baricentro troppo basso e quindi lontanissima dalla porta di Alisson. Anche i calci piazzati sono meno incisivi rispetto ai suoi standard. 

IMMOBILE 5.5: Stanco, stanchissimo, gioca senza risparmiarsi ma senza troppa benzina nel serbatoio. Realizza il rigore che dimezza lo svantaggio, ma è l’unico spunto degno di nota di un derby giocato a denti stretti. 

ALL. INZAGHI 5: Stavolta la Lazio è troppo bassa, forse troppo timorosa, al netto del valore dell’avversario. Purtroppo non viene nemmeno aiutato dall’infermeria e dai calciatori distrutti dalla pausa delle nazionali.  

ROMA (4-3-3) - Alisson 6; Florenzi 6, Manolas 5.5, Fazio 6.5, Kolarov 7; Nainggolan 7.5, De Rossi 6.5, Strootman 6; Perotti 6.5, Dzeko 6.5, El Shaarawy. All. Di Francesco 7.