Lazio, tutte le energie sul campionato: contro il Verona inizia lo sprint finale

La Lazio ce la può fare, a piccoli passi ma nulla è impossibile. Poche settimane fa è iniziata una rivoluzione, cambio in panchina con Tudor nuovo comandante di una nave che stava naufragando. La rotta pian piano sarà ripresa, ma quel che è certo è che la squadra è già estremamente diversa da prima. Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, il gioco del nuovo tecnico si è visto tutto con la Juve: una partecipazione offensiva di tutti, uno sforzo enorme ma che ha prodotto un gioco asfissiante. 

Tante energie spese, poco tempo per recuperare, ma ormai sono necessari dei sacrifici (anche a fronte dei vari infortuni) se si vuole realizzare qualcosa di grande in questo finale di stagione. Tudor le guarda tutte: ora c'è il Verona, poi la trasferta di Monza, l'Empoli, la gara contro i già campioni d'Italia e infine il Sassuolo. Cinque giornate in cui la Lazio è chiamata a dare il tutto per tutto, recuperando anche qualche pedina importante, a partire da Zaccagni che dovrebbe iniziare dalla panchina. Chiacchiere messe da parte, al futuro poi ci si pensa, ma Felipe Anderson e Luis Alberto sono troppo importanti, con lo spagnolo che contro la Juve si è rivelato un grande assist man. Le partite sono tutte alla portata della Lazio, basterà essere gli stessi visti in semifinale di Coppa Italia.