.

ESCLUSIVA Radiosei - Agostinelli: "Borini? Interessante, ma non per sostituire Keita. Lotito non cambia…"

di Alessandro Vittori
Fonte: Alessandro Vittori - Lalaziosiamonoi.it

Il mercato della Lazio tarda ad innescarsi, nonostante il ritiro di Auronzo si avvicini di giorno in giorno. Andrea Agostinelli ha parlato a Radiosei per esprimere il suo pensiero sul momento: Se qualcuno pensa che un allenatore possa far cambiare la strategia a Lotito si sbaglia. Inzaghi a fine campionato ha espresso il suo pensiero e se non sbaglio subito c’è stata una risposta forte del presidente. Simone sa benissimo che sarà difficile ripetersi, quindi intanto ha messo le mani avanti. In ogni caso nessuna squadra si è ancora rafforzata, si arriva sempre all’ultimo istante con le trattative. Con le operazioni importanti si tende ad aspettare per cercare di risparmiare 2-3 milioni. Lotito poi non è un tipo disposto a mollare e sotto questo profilo c’è poco da dirgli. Fossi io l’allenatore gli chiederei di mettermi a disposizione almeno l’80% della squadra per il ritiro. Il presidente non l’ha cambiato Reja, Petkovic, Pioli e non lo cambierà Inzaghi”. Un'analisi sui singoli: Il Milan Biglia lo vuole subito e credo sia disposto ad alzare l’offerta perché ne ha assolutamente bisogno: né Montolivo, né Locatelli hanno convinto e quindi è necessario l’argentino. Se poi dovesse rimanere pur essendo in scadenza lo farei giocare e non me ne priverei. Quelli importanti come Biglia e Keita devono essere usati, ma il rischio è che la società se ne privi. Spero che alla fine però sianpo ceduti perché i loro soldi sono importanti per il mercato. Muriel è un giocatore con ampi margini di miglioramento. Magari averlo nella Lazio, è normale che altre squadre lo vogliano. Il rinnovo di Germoni? Vedremo durante il ritiro se può starci. Simone dopo Auronzo sarà in grado di dare un giudizio: se dovessero rimanere tutti dietro al ragazzo conviene andare a giocare in prestito”. La chiusura su Borini, il più vicino al vestire biancoceleste:Borini è un giocatore interessante. Quando è andato via dall’Italia mi piaceva molto. Non è un attaccante da doppia cifra, ma con il suo acquisto la Lazio rinforza il reparto offensivo. Non può sostituire Keita, in quel caso ci sarebbe bisogno di altro”.


LLSN web TV
Show Player
Altre notizie
PUBBLICITÀ