UNDER 17 - Lazio, la Scirea Cup è tua! Plzeň ko, Furlanetto eroe ai rigori. D’Andrea: "Vinto con merito"

07.09.2017 21:30 di  Gabriele Candelori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Gabriele Candelori - Lalaziosiamonoi.it
UNDER 17 - Lazio, la Scirea Cup è tua! Plzeň ko, Furlanetto eroe ai rigori. D’Andrea: "Vinto con merito"

Trionfo Lazio. La 21esima edizione della Scirea Cup è dei ragazzi di D’Andrea. Al primo vero test sulla panchina biancoceleste. Il Viktoria Plzeň viene sconfitto solo ad oltranza dagli undici metri. Ma la festa è tutta laziale. Allo ‘Stadio XXI Settembre’ di Matera è una finale segnata dal grande equilibrio, specie nel primo tempo. Nella ripresa De Angelis e compagni tengono nonostante la doppia ammonizione rimediata da Silvestre. E portano la sfida ai calci di rigore ‘rischiando’ anche di vincerla nel finale con un destro di Cerbara. Furlanetto para alla quarta serie, Siclari manda sulla traversa il possibile rigore della vittoria. Un altro intervento del portiere classe 2002 e la trasformazione decisiva di Cerbara regalano però alla Lazio il 6-5 finale. E la prima vittoria nell’importante manifestazione internazionale.

LA CAVALCATA - Solo successi per la Lazio nel percorso verso la finale. A partire dal girone, chiuso a punteggio pieno. Tre gol al Napoli all’esordio (Spoletini, Scaffidi e Kammou), sei alla Virtus Francavilla nella seconda giornata (doppiette di Scaffidi e Kammou, Cerbara e Nicodemo) e undici ai pugliesi del TAF AC Ceglie nell’ultima gara del gruppo C (cinquina di Del Mastro, doppietta per Nicodemo e reti di Scaffidi, Cerbara, Cesaroni e Kammou). Ancora Scaffidi, capocannoniere del torneo, e Putti consegnano ai biancocelesti anche la semifinale. Vinta 2-0 contro il Napoli, già sconfitto nel girone eliminatorio. Il solito Scaffidi, Cesaroni e un altro rigore parato da Furlanetto (eletto miglior portiere della manifestazione) regalano alla squadra di D’Andrea l’ultimo atto e il conseguente trionfo.

LA SODDISFAZIONE DI D’ANDREA - A fine gara mister Valerio D’Andrea ha commentato a caldo il trionfo ai microfoni di Rai Sport: “Non è stata la nostra miglior partita. Ne abbiamo giocate sei in altrettanti giorni e la stanchezza ha contribuito a non farci essere al massimo. Abbiamo avuto un grande cuore. Siamo rimasti in dieci, ma mai disuniti. E abbiamo meritato di vincere la finale”. Poi sui rigori: “Quando i ragazzi si fermano ad aggiustare la palla o rallentano la rincorsa ho sempre paura. Ma i ragazzi sono stati bravi e il loro coraggio va premiato. Solo chi lo tira può sbagliarlo”. La Lazio non ha mai perso: “Faccio un plauso a questi ragazzi. Hanno assimilato bene i primi concetti. La squadra è ancora in costruzione, è andata oltre le aspettative. Abbiamo fatto tanti gol e ne abbiamo subiti pochi. Furlanetto ha fatto grandi interventi, ma il merito è di tutta la quadra. Gli attaccanti sono i primi a mettersi a disposizione. Partita dopo partita i ragazzi sono migliorati e hanno avuto la testa giusta. Non abbiamo sottovaluto nessuna partita e abbiamo ribattuto anche il Napoli. I ragazzi sono stati bravi”.