PRIMAVERA - Bonatti a LLSN: "Penalizzati da sfortuna ed errori arbitrali. Mi auguro un futuro migliore"

Altra delusione per la Lazio Primavera, che dopo i risultati non positivi in campionato, saluta anche la Coppa Italia, sconfitta in casa dal Bari, formazione del campionato Primavera 2. Una partita dove i biancocelesti avrebbero meritato altra sorte, sfortunata anche dal punto di vista degli episodi, così come spiega mister Andrea Bonatti ai nostri microfoni: "Fa male perché non meritavamo, perché paghiamo errori di altri. E tutti sanno la mia onestà intellettuale e il mio non voler concedere mai alibi a nessuno. È chiaro che ci sono episodi evidenti. Non è assolutamente rigore quello concesso al Bari, mentre lo è il fallo subito da Sarac. Sono episodi che hanno spostato completamente il risultato finale. Oltre ai tre gol subiti, non ricordo altre occasioni per loro. Un gol da 30 metri all'incrocio dei pali, un rigore che non c'era, e un terzo gol su un rimpallo. Senza ridurre tutti i 95 minuti a questi episodi, perché non voglio che passi un messaggio diverso che fornisca alibi alle nostre prestazione che sono passibili di crescita, mi sento di dire con obiettività che siamo stati penalizzati al cospetto di una mole di gioco e di azioni non concretizzate che hanno caratterizzato il risultato. La Roma ai quarti sarebbe stato uno stimolo in più? Io non ci penso. Non so nemmeno quanto abbiano fatto. Non ci ho pensato prima perché vivo di partita in partita, di ora in ora mentre faccio il mio lavoro, voglioso di tirar fuori il migliore da questi ragazzi. Siamo in costante crescita, non ancora in termini di risultati, ma in termini di prestazioni si".

SARAC - "Spero che i gol realizzati gli diano più entusiasmo. È un ragazzo che può offrire molto di più di quanto ha fatto finora. Spero possa essere l'inizio di un percorso in cui lui riesca ad essere protagonista. Ultima considerazione, il Sassuolo che noi affrontiamo sabato non ha giocato oggi la Coppa Italia perché ha perso contro una squadra di Primavera 2 che è il Perugia. La stessa cosa è successa al Verona, e al Napoli che ha perso col Benevento. Alcuni l'hanno snobbata fin da subito questa competizione, noi invece non l'abbiamo fatto perché ci tenevamo per noi stessi ed è lì che viene un pizzico di delusione, visto che la direzione arbitrale ci ha penalizzati".

IL FUTURO - "Tutto dipende da noi. È chiaro che è un inizio complicato che nessuno si aspettava, compreso il sottoscritto. Ho sempre detto che nel momento di difficoltà si vedono le persone di carattere. Io in momenti negativi sono l'ultimo che abbassa lo sguardo, non mi deprimo. Cerco di tenere un equilibrio emotivo. Mi auguro ci possa essere un futuro migliore, che è quello che vogliamo tutti. Ci alleniamo tanto, i ragazzi meriterebbero soddisfazioni ben diverse. È un momento che deve andare così, solo se non ti abbatti puoi recuperare".