Cittadella, il mister Venturato: "All'Olimpico per giocarcela. Var? Strumento utile se usato bene"

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"Una partita di grande prestigio contro una squadra che da due anni sta facendo bene e che ha valori importanti. È una sfida in cui ci si gioca tutto in 90 o 120 minuti. Proveremo a giocarcela, mantenendo le nostre caratteristiche. Servirà un'impresa, ma ci proveremo". Inizia così la conferenza stampa di Roberto Venturato alla vigilia della sfida di Coppa Italia tra la Lazio e il suo Cittadella. Una sfida dalle mille emozioni con i veneti che proveranno a invertire il pronostico come accaduto con Bologna e Spal: "Il Pordenone ha fatto una sfida importante e ho apprezzato l'atteggiamento. Bello poter vedere squadre di categorie inferiori che provano a sfidare club abituati a piazze più prestigiose. Mi aspetto una Lazio che ha dimostrato di essere una squadra di grande valore. Compattezza, bel gioco e quadratura sono le sue caratteristiche principali. Non so le scelte di Inzaghi, ma ho davanti una squadra tra le prime cinque in Italia. Un ostacolo molto alto, ma andremo a giocarcela". All'Olimpico si affronteranno due squadre arrabbiate: la Lazio per le decisioni di Giacomelli e la sconfitta con il Torino, mentre il Cittadella per il pareggio beffa subito con l'Avellino. Il tecnico si limita al match con i campani e chiede ai suoi di voltare pagina: "Sicuramente dal punto di vista emotivo quanto successo in campionato per quanto ci riguarda è importante. Andiamo avanti, senza recriminare troppo. Concentriamoci con la serenità giusta sulla gara che è di un'altra competizione. L'idea è di far giocare chi ha avuto meno spazio". Dopo aver affrontato il Venezia ora c'è la Lazio, ancora un Inzaghi nel destino di Venturato: "Ancora contro un Inzaghi? Filippo ha cambiato modulo e gioca come il fratello. Sia il Venezia che la Lazio provano a giocare a calcio e hanno qualità. Sarà l'esordio con il Var per il Cittadella? Sì, è una situazione nuova che può aiutare se usato con buon senso. Avrei voluto giocare in casa, avrebbe portato molta gente allo stadio perché non capita tutti i giorni di vedere la Lazio dal vivo".