FOCUS - Serie A, si ricomincia: tutte le novità della nuova stagione

Si riparte, il calcio torna protagonista in Italia. La Serie A 2017/2018 rappresenta, in un certo senso, l’anno zero. Novità importanti pronte a rivoluzionare l’idea del pallone nostrano. Non solo: la Juventus dovrà dimostrare, dopo sei anni da primato, di essere ancora la squadra da battere. Il campo parlerà, come sempre. Tutti sul divano, da qui fino a maggio prossimo il campionato non tira fiato. 

VAR - Moviola in campo per tutti, l’inizio della fine per gli scettici. Tutto pronto per la regia del pallone, con ulteriori arbitri davanti ad un monitor con facoltà di giudizio. La Serie A aderisce per prima ad un progetto ancora in fase di sviluppo. La FIFA lo porterà al Mondiale del 2018, anche se alla fine, il buon Infantino, non ha ancora ufficializzato il tutto. Come dire: vediamo come va. Di esempi (con episodi negativi), ce ne sono stati. Chiedere a Kakà, espulso negli States per una mano in faccia ad un avversario per gioco. L’arbitro con il monitor, evidentemente in giornata ‘no’ con poca ironia, l’ha cacciato. Tutti increduli, il brasiliano ex Milan ancora ride. Il VAR però, rappresenta sicuramente un balzo in avanti. Che sia nel vuoto, solo il tempo lo dirà. Serve fiducia e pazienza. 

Con la moviola in campo, addio anche agli arbitri di porta, già in pensione. Questa categoria ha stabilito un record: maggior numero di insulti da parte di tifosi inviperiti in poco chiare azioni in area.

REGALI DI NATALE - La Serie A non si fermerà a dicembre. Noi, il calcio e Babbo Natale. Squadre in campo il 23 e il 30, con Coppa Italia di mezzo (27). La sosta invernale ci sarà il 14 gennaio. Il motivo? Comandano le tv. Dal 2018 ci saranno gare in 8 orari diversi, dal venerdì al lunedì. Un weekend lungo che nel 2020 porterà addirittura i match a giocarsi in 10 orari. “Amore, usciamo stasera?”, “No, non credo, gli avversari sono più deboli: vinciamo 3-0 secco”. Ragazze e mogli, iscrivetevi già da ora a qualunque corso serale e non che possa esistere sulla faccia della terra.

CHAMPIONS, DEBUTTANTI E RITORNI - L’Italia riacquisisce la possibilità di avere quattro squadre direttamente ai gironi di qualificazione nella Champions League 2018-2019. La lotta sarà dura tra le big. E la Serie A dà il benvenuto al Benevento, per la prima volta tra i grandi, e il bentornato alla Spal, dopo 49 anni di nuovo nella massima serie italiana.