ESCLUSIVA - Asse Pescara-Lazio, occhi puntati su Bjarnason e Nielsen, gli agenti: "Roma piazza gradita, ma..."

27.12.2012 07:00 di  Davide Capogrossi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Luca Capriotti / Davide Capogrossi - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Asse Pescara-Lazio, occhi puntati su Bjarnason e Nielsen, gli agenti: "Roma piazza gradita, ma..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il calciomercato è alle porte, ci si muove con decisione, chi ha sbagliato deve correre ai ripari, chi ha troppi uomini in rosa deve necessariamente tagliare. E non necessariamente in quest'ordine. Anzi, dalle parti di Formello, in casa Lazio, l'ordine è diametralmente opposto. La squadra corre, è sola in seconda posizione, ha bisogno solo di ritocchi, niente mercato di riparazione, al massimo qualche rinforzino qua e là. Occasioni? Ancora meglio? Contropartite o scambi? Gennaio è il mese giusto per questo genere di operazioni: nulla di definitivo, nulla di compromettente, non si può sbagliare, a gennaio si deve andare sul sicuro. Dall'inizio del campionato in casa Lazio due sono le certezze: davanti bisogna necessariamente sfoltire, perchè un conto sono 5 mesi, un conto 1 anno fermo, o quasi, alle spalle di Klose. Che non è eterno, ma quasi. Due certezze: sfoltire davanti, e magari piazzare il rinforzino a centrocampo, ecco le mosse programmate da Tare e Lotito.

MENO PUNTE PER TUTTI -  Il valzer delle punte è iniziato: i nomi rimbalzano da una squadra all'altra, Floccari, Kozak, Rocchi, Zarate, tutti per motivi diversi, tutti che potrebbero cambiare aria, a seconda della convenienza dell'offerta. L'asse che va per la maggior, a parte quella consolidata con il Genoa di Preziosi, punta a Pescara: il ds Delli Carri e il presidente Sebastiani spesso guardano con desiderio all'attacco biancoceleste. Rocchi piacerebbe per il feeling con il gol rodato da anni di Serie A, Kozak per caratteristiche diverse rispetto al resto del reparto dei Delfini e per l'innata capacità di trasformare in gol i palloni che tocca. Il capitano biancoceleste, come riporta Sky Sport 24, potrebbe finire nel mirino dell'Inter, alla ricerca disperata di un vice Milito, ma i discorsi rimangono aperti: il Pescara ci conta, e la Lazio guarda nel cortile abruzzese per i rinforzini che cerca.Tare, come riportato nell'edizione odierna di Repubblica in un articolo a firma di Marco Ercole, guarderebbe con interesse a due centrocampisti che hanno macinato chilometri e gettato il loro vichingo ardore sui campi italiani in questi mesi di inizio stagione: Bjarnason e Nielsen. Potrebbero averne parlato in Lega giovedi scorso i vertici societari, oppure al telefono, quel che conta sono i due nomi nuovi nel panorama del mercato biancoceleste. Operazioni low-cost, aggiustamenti, ritocchini ad hoc per la Lazio, in una maxi-operazione che portebbero l'attaccante desiderato alla corte di Bergodi, e il giusto rincaro alla massa muscolare del centrocampo biancoceleste.

NIELSEN - Matti Lund Nielsen è un danese classe '88, stessa età del compagno, nuova linfa per il centrocampo, tipico mediano di "rottura". Il suo cartellino appartiene al Pescara, che può dunque disporne quanto e come vuole. Acquistato dopo un provino nel gennaio 2012, in Danimarca ha vinto tutto: 1 campionato e due coppe Nazionali. Il suo contratto lo lega al Pescara fino al 2014, potrebbe fornire il fiato di riserva che serve al centrocampo biancoceleste: in Abruzzo ha giocato con grande continuità dall'inizio della stagione.Nell'entourage del mediano lavora Paolo Scotti, che ne ha curato anche l'arrivo in Italia, che non si sbottona, contattato in esclusiva ai microfoni de Lalaziosiamonoi.it: "Per il momento su questo non so niente. Può cederlo in caso di proposta conveniente? Questo non bisogna chiederlo a me, ma al Pescara. La Lazio potrebbe essere una buona soluzione per il giocatore, ma so che è apprezzato tanto dal Pescara. Non so se sarebbe intenzionato a cederlo, ma il calciomercato è una roba da pazzi. Quello che posso dire è che al momento non ci ha chiamato nessuno. Lazio destinazione importante? Tu che ne pensi...? (ride)". La meta è più che gradita, certo il giocatore è tutt'altro che in grado di far fare il salto di qualità al centrocampo biancoceleste. La Lazio in mediana dispone di giocatori di levatura decisamente superiore, senza contare  il Pescara ci punta, e perdere una pedina potrebbe essere deleterio alla ricerca disperata della salvezza.

BJARNASON - Altra caratura, anche tecnica, Birkir Bjarnason è centrocampista classe '88, in prestito dallo Standard Liegi, Belgio, con diritto di riscatto fissato intorno al 1 milione di euro. Nazionale islandese, ha debuttato in Pro League, la massima divisione belga, a gennaio 2012, entrando proprio al posto di Pocognoli, terzino sinistro accostato spesso alla Lazio. Centrocampista centrale, all'occorrenza può fare la mezzala o addirittura il trequartista. Propositivo, di buona sostanza e discreta qualità, ha un buon fisico e nell'ultimo mese e mezzo ha conquistato stabilmente il posto da titolare, andando a segnare anche l'unica rete, e la sua prima in Serie A, contro il Napoli, nella sconfitta esterna per 5-1. Il Pescara dovrebbe girare alla Lazio eventualmente il prestito con relativo diritto di riscatto, un'operazione alla Candreva con il Cesena per intenderci. Rispetto a Nielsen sembra uno scenario più appetibile, la levatura del giocatore è altra, ma nel suo ruolo, mezzala, la Lazio ad oggi smebra coporta, come sottolinea in esclusiva ai nostri microfoniStefano Salvini, agente di Bjarnason: "Io non sono stato informato di nulla. Certamente è nota la corte che il Pescara ha fatto e sta facendo a Kozak e ad altri attaccanti biancocelesti, ma non sono stato contattato nè dalla Lazio nè dall'altra parte dal Pescara, ho parlato una settimana fa con il ds Delli Carri di altre questioni e non del giocatore. Non è facile parlare di Bjarnason alla Lazio anche per la squadra romana in quel ruolo, mezzala, è ben coperta. Il giocatore è in prestito con diritto di riscatto, più o meno intorno al milione. In questo momento il giocatore è talmente importante per la squadra che sembrerebbe un pò 'strano' uno spostamento". Ovviamente l'interesse, sempre nello scenario ipotizzato, non dispiacerebbe, con un ma fondamentale: "Parlando in astratto una società come la Lazio, con la storia che ha, con le potenzialità che ha, ovviamente sarebbe una destinazione gradita. Ho letto che l'allenatore del Milan (Allegri ndr), è rimasto ben impressionato da questo giocatore, l'interessamento di squadre di grande blasone fa piacere, ma il giocatore comunque si trova molto bene a Pescara, che gli sta dando un'ottima vetrina in Serie A." Risposte simili, la sostanza non cambia: la piazza romana è gradita a chiunque, ma per ora nulla di fatto. Il futuro riserva spesso sorprese, e tasselli per ora lontani potrebbero anche trovare incastri inaspettati: è calciomercato, sta arrivando, è bello per questo.