Lazio, una vittoria dopo le polemiche: 2-1 al Bologna grazie a MIlinkovic e Lulic

Pubblicato il 25/10 ore 22.42
26.10.2017 07:28 di  Francesco Bizzarri  Twitter:    vedi letture
Fonte: Francesco Bizzarri - Lalaziosiamonoi.it
Lazio, una vittoria dopo le polemiche: 2-1 al Bologna grazie a MIlinkovic e Lulic

Una vittoria che scaccia via le polemiche extra calcistiche. Così la Lazio si riprende la scena. Lo fa a Bologna vincendo per 2-1. Primo tempo bellissimo per la banda di Inzaghi. Due gol  firmati Milinkovic e Lulic, che potevano essere 6, calcolando il rigore sbagliato da Ciro Immobile e 4 pali. Nella ripresa l’autogol di Lulic riaccende le speranze dei rossoblu. Biancocelesti stanchi nel finale, si soffre. Ma finisce il tempo. Altri 3 punti per sognare.

LE FORMAZIONI - Lazio con la formazione titolare, Stefan Radu ce la fa. Si cerca l’ennesima vittoria esterna, Inzaghi non chiede altro. Davanti Immobile vuole correre ancora di più in classifica capocannonieri. Bologna orfano di Palacio, infortunato. Si rivede Mattia Destro.

INIZIO CON SFORTUNA - Lazio affamata. Lulic per MIlinkovic, che allarga il piatto e fa l’1-0. È il 4’, serviva questo impatto. Al 17’ ecco la sagra della sfortuna: palo di Immobile che salta Mirante in dribbling, il legno stoppa la sua prima gioia. Un minuto dopo Milinkovic va giù in area, Masina lo stende nettamente. Rigore per Ciro: 5 rigori, 5 gol. Il sesto? Palo. Ma i biancocelesti attaccano sempre a testa bassa: palla a terra, verticalizzazioni, Leiva un muro, il Bologna non si vede mai. Alla mezz’ora il raddoppio: Luis Alberto lancia Lulic, che di testa anticipa il portiere rossoblu per il 2-0. Inzaghi ora pare soddisfatto. Riecco Immobile, un altro palo. E su calcio d’angolo, Leiva stacca di testa, indovinate un po’, prende l’ennesimo legno. Ricapitolando: 2 gol, un rigore sbagliato e 4 pali. Tanto gioco per la Lazio che poteva dilagare.

SOFFERENZA FELICE - Le partite vanno chiuse, è una delle regole non scritte del calcio. Il Bologna ritorna nel match convinto: Nagy mette dentro, Lulic per anticipare Pulgar butta dentro il pallone nella sua porta. Inzaghi vede stanco il bosniaco, il capitano non gradisce la sostituzione. Dentro Lukaku per mettere nuove energie sulla fascia. Perché i ragazzi di Donadoni ci provano e sono insidiosi quando si vedono dalle parti di Strakoska. Dentro anche Nani per Luis Alberto. Si soffre un po’, Parola sbaglia il match point clamorosamente sul finale. Tre fischi, tre punti. Lazio sempre più su.