Lazio, Champions vuol dire salto di qualità: con il quarto posto arriverebbe un introito di 50 milioni

Pubblicato il 01-05 alle 09,00
02.05.2018 06:55 di  Federico Marchetti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio, Champions vuol dire salto di qualità: con il quarto posto arriverebbe un introito di 50 milioni
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Si parla da anni del famoso salto di qualità, che finora alla Lazio è sempre mancato in termini di continuità di rendimento. Il mister Simone Inzaghi, con la complicità del ds Igli Tare, è però finalmente riuscito a replicare e addirittura migliorare un'annata positiva: i biancocelesti sono infatti matematicamente certi di un posto in Europa League e, a tre giornate dalla fine, si giocano la concreta possibilità di conquistare la Champions League. Come riporta l'odierna rassegna stampa a cura di Radiosei, proprio la partecipazione alla massima competizione europea potrebbe far fare alla Lazio più di un passo in avanti verso il cosiddetto salto di qualità, soprattutto in termini economici. Un piazzamento Champions infatti farebbe entrare nelle casse del club ben 50 milioni di euro, una cifra che se sommata al budget record di 65 milioni già stanziato dalla Lazio per i prossimi acquisti darebbe la concreta opportunità al club biancoceleste di mettere in piedi un progetto ancora più ambizioso di quello attuale.

PIANO BIENNALE - D'altronde la Lazio degli ultimi anni è sempre stata un modello nella gestione dei conti, con gli utili al 31 dicembre 2017 che grazie alle cessioni estive erano arrivati ai 45 milioni di euro. Ecco che allora, se dovesse arrivare la Champions League, si potrebbe alzare l'asticella, sempre nell'ottica del rispetto del fair play finanziario e di una gestione attenta del bilancio. Si parlerebbe dunque di un piano biennale, che non porti all'acquisto di un solo giocatore da 20-30 milioni e 5-6 di ingaggio creando subito un default economico ma a qualche contratto top in più oltre a quelli attuali, che faccia lievitare del 10-20% il monte stipendi senza però andare ad intaccare eccessivamente i parametri già stabiliti. Una crescita attenta e ponderata, ma ora possibile: l'obiettivo attuale è conquistare la Champions League, quello di domani sarà rimanerci in pianta stabile.