Junior Tim Cup, presenti Cataldi e Manolas. Il biancoceleste: "Grandissima iniziativa. Derby? È una battaglia come tutte le altre gare"- FOTO

Pubblicato il 31/03 ore 18.20
01.04.2016 07:20 di  Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Dal nostro inviato Claudio Cianci - Lalaziosiamonoi.it
Junior Tim Cup, presenti Cataldi e Manolas. Il biancoceleste: "Grandissima iniziativa. Derby? È una battaglia come tutte le altre gare"- FOTO

AGGIORNAMENTO ORE 18.55 - La consueta raffica di selfie con i giocatori fa da sfondo ai titoli di coda dell'incontro nel salone dell'oratorio. Ora spazio ai tornei, mentre Cataldi e Manolas si dedicano al rito degli autografi prima di lasciare la parrocchia.

AGGIORNAMENTO ORE 18.50 - Il microfono passa poi al biancoceleste Danilo Cataldi: "Buonasera a tutti, è bello vedere tutti questi ragazzi divertirsi e fare quello che amano. Anche io sono cresciuto come loro e ho iniziato a giocare all'oratorio. Poi noi abbiamo avuto la fortuna di arrivare in Serie A, ma resta bellissimo il concetto di poter giocare con gli amici all'oratorio. Sono felicissimo di questa iniziativa, perché consente a molti di questi bambini di avere un contatto con noi che, anche se la gente non lo pensa, siamo ragazzi normali". Poi spazio alle domande dei bambini: "Cosa ho provato nell'essere capitano della Lazio? È stato bellissimo. Ho coronato il mio sogno e ho vuto la fortuna di realizzarlo molto in fretta, al mio primo anno di serie A, per giunta in una partita in cui c'erano tantissimi campioni in campo. È stata davvero un'emozione unica". E ancora: "Per diventare calciatore alla loro età bisogna iscriversi però principalmente pensavo a divertirmi perchè alla fine è sempre un gioco ed è bello poterlo fare in qualsiasi momento. Stiamo dando un messaggio serio perché siamo un giocatore della Lazio e uno della Roma insieme. Sappiamo che il derby è una battaglia come tutte le partite, ma è sempre una partita di calcio". Poi riguardo la sua aggregazione in prima squadra: “All’inizio è stato un po’ difficoltoso per problemi muscolari non è stato facile poi il mister mi ha aspettato e mi ha dato fiducia e piano piano sono riuscito a entrare in gruppo. Ho iniziato a fare qualche presenza e poi sono riuscito a collezionarne un bel po’". Successivamente sulla stagione in corso: “Purtroppo non è facile vedere quello che è successo quest’anno, sicuramente ci sono state cose che non sono andate per il verso giusto e sappiamo che abbiamo fatto una stagione deludente. Sappiamo che la squadra c’è, i singoli anche, siamo un bel gruppo ma purtroppo le attese non sono state giuste". Ancora sulla fascia da capitano: ”E’ stata una cosa bella e inaspettata, per me è stata una sorpresa. A un certo momento della partita me l’hanno consegnata ed è stata una cosa bella.”. Infine sul finale di stagione: “Vogliamo regalare vittorie cercando magari di giocarci una chance per andare in Europa League perchè comunque la matematica ancora c’è e proveremo fino alla fine. Credo che almeno un grande impegno in queste ultime partite glielo dobbiamo.”

AGGIORNAMENTO ORE 18.40 - Ad introdurre l'incontro tra i due atleti e i ragazzi presenti è stato Don Francesco, parroco e custode dell'oratorio Santa Maria Madre del Redentore: “È un bella esperienza quella di poter giocare all'oratorio. Molto campioni non ci sono più proprio perché questo tipo di cultura non c’è più. Io spero che i ragazzi vogliano ispirarsi a questi campioni per divertirsi come loro, se inizieranno a pensare di giocare per essere solo come loro, smetterebbero di giocare per il divertimento e sarebbe un peccato. Mi auguro che questi bambini abbiano un solo desiderio: il divertirsi stando insieme nel nome di Gesù Cristo”. A seguire, parola anche a Marco Brunelli, Direttore Generale della Serie A Tim: "Sono totalmente d'accordo con quello che ha detto Don Francesco. Non c'è dubbio che la ragione vera per la quale siamo tornati in oratorio è quella di godere della gioia di tanti ragazzi che stanno insieme correndo dietro ad un pallone. Ritengo sia un giorno speciale, non solo perché si potranno passare dei momenti con Cataldi e Manolas. Credo davvero che la ragione principale sia quella di riportare il calcio in uno dei luoghi dove si è sviluppato. Qui c'è dentro tanta voglia di stare insieme e tanta gioia. Il merito vero di questo progetto è stato condiviso con TIM. Questo evento e finanziato non solo dalla Tim, ma anche dalle multe prese da giocatori e società".

Lo sport come valore, non solo come spettacolo e business. Il calcio come mezzo per educare le giovani generazioni. Per questo il Centro Sportivo Italiano, la Tim e la Lega Serie A hanno realizzato la Junior Tim Cup. Nello specifico si tratta di un torneo di calcio a 7 per ragazzi under 14, che vede coinvolti gli oratori di 15 città le cui squadre militano nella massima serie. Per i giovani partecipanti inoltre c’è una bella sorpresa: il grande calcio approderà con i suoi protagonisti in un oratorio per uno scambio di esperienze che concretizzerà sul campo l’alleanza tra lo sport di vertice e quello di base. Nella giornata di oggi a Roma presso l’Oratorio Santa Maria Madre del Redentore erano presenti due esponenti di Lazio e Roma, si tratta di Danilo Cataldi e Kōstas Manolas, che hanno partecipato a questa giornata della Junior Tim Cup. Ecco le loro sensazioni su questa iniziativa. Il primo ad arrivare è stato proprio il centrocampista biancoceleste, che ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 ha esordito così: "Oggi ho fatto tutto! Oltre all'allenamento ho partecipato anche all'iniziativa per la candidatura olimpica di Roma 2024! Non ce la faccio più (ammette scherzando, ndr). Sono pronto alle domande dei bambini, ma in realtà mi sento bambino anch'io ancora".

Sono arrivati all'Oratorio Santa Maria Madre del Redentore di Roma @danilocat32 e #Manolas per incontrare i ragazzi della #jtc4 @officialasroma @official_sslazio #JuniorTIMCup #photooftheday #igersitalia #bestoftheday #sports #perspective #talent #throwback #divertimento #csi #centrosportivoitaliano #field #court #catch #cheer #ilcalcioèdichiloama #football #futbol #calcio #goal #soccer #instasport #phototag_sport #instasoccer #fotboll #instafootball #fotbolti

Una foto pubblicata da CSI - Centro Sportivo Italiano (@centrosportivoitaliano) in data: 31 Mar 2016 alle ore 09:47 PDT