SPECIALE AURONZO - Decimo giorno, mattina: seduta blanda con calci piazzati prima dell’Iran. Presente Al Jazeera

PUBBLICATO ALLE 11.22 DI IERI
21.07.2010 14:42 di  Daniele Baldini   vedi letture
Fonte: Daniele Baldini - Lalaziosiamonoi.it
SPECIALE AURONZO  - Decimo giorno, mattina: seduta blanda con calci piazzati prima dell’Iran. Presente Al Jazeera
© foto di lalaziosiamonoi.it

AURONZO DI CADORE – Auronzo d’Arabia. Già ad un’ora dalla prima seduta della giornata, presso il centro sportivo veneto che ospita i biancoceleste si respirava aria d’Oriente. Ad accogliere addetti ai lavori al seguito della compagine capitolina ed i pochi sostenitori presenti sugli spalti, era già arrivata, infatti, una troupe (5 telecamere) dell’emittente araba di Al Jazeera, che questo pomeriggio alle 18 trasmetterà in diretta, tramite uno dei suoi 15 canali sportivi, l’amichevole con la squadra di Reja.

Esclusi i tre portieri (Berni, Bizzarri e Berardi) che hanno lavorato ha parte con il preparatore Adalberto Grigioni, erano appena 18 i calciatori a disposizione del tecnico carnico che ha diretto una seduta blanda, proprio in vista del secondo test stagionale contro la nazionale iraniana. Riscaldamento con il pallone, torello a campo ridotto e brevi ripetute, alle quali non hanno partecipato Bresciano e Lichtsteiner che hanno proseguito un lavoro atletico personalizzato al fine di raggiungere una condizione ottimale. Palestra e corsa per i due nazionali (gli ultimi a lasciare il campo), per Lucas Correa e per Sergio Floccari, ancora alle prese con il suo programma differenziato post operazione che dovrebbe riportarlo in gruppo all'inizio di agosto. Ancora assenti, invece, gli infortunati Foggia e Firmani, oltre che i tre sudamericani volati oltreoceano: Andrè Dias e Gonzalez dovrebbero raggiungere il ritiro nelle prossime ore, mentre il giovane Barreto, colpito dalla drammatica scomparsa della madre, ha ottenuto un largo permesso dalla società.


La fase conclusiva dell’allenamento è stata dedicata ad esercitazione specifiche sui calci piazzati: calcio d’angoli, calci di punizione e penalty, che hanno visto spesso protagonista Cristian Ledesma. Non perfetto l’argentino nella realizzazione dei calci piazzati, decisamente più incisivo quando è stato chiamato ad innescare schemi preordinati, che spesso hanno chiamato in causa le sponde aeree di Stendardo. Chi è stato un vero e proprio cecchino dagli 11 metri è Mauro Zàrate che ha alternato soluzioni di potenza a pennellate liftate.