RIVIVI IL LIVE - Radu, elogio a Inzaghi: "Vincerà in futuro! Keita più umile, Peruzzi migliore acquisto" - VIDEO

FORMELLO - Dichiarazioni infrasettimanali, tocca a Stefan Radu presentarsi in sala stampa. Il terzino parlerà tra poco, la sua conferenza inizierà alle ore 14: segui la diretta scritta su Lalaziosiamonoi.it.

Sei sorpreso della partenza della Lazio?

"No, per il semplice motivo che abbiamo lavorato molto bene in ritiro. Quando ti alleni così poi le soddisfazioni arrivano...".

Le prossime 5 partite diranno di che pasta è fatta la Lazio?

"Forse è ancora presto per dire questo, però saranno un vantaggio per noi le prossime 5 partite. E' una bella prova per capire cosa possiamo fare in futuro".

Con il Bologna è la partita del salto di qualità?

"Ogni partita è molto importante, non so se questa con il Bologna può essere quella del salto di qualità. E' presto per dire questo. Cercheremo di vincere e di guadagnare punti".

Come ti trovi con i cambiamenti di modulo?

"Tutto dipende anche dalle altre squadre, il mister valuta molto bene le avversarie. I cambiamenti possono mettere in difficoltà gli altri. Io mi sento bene a tre e a quattro, è vero che il mio posto naturale è quello di centrale".

Sei diventato un tifoso della Lazio. Oggi una relazione parla della Roma che è nata in Serie B...

"Io so che siamo la prima squadra della Capitale. Ma della Roma è meglio non parlare...".

Cosa pensi dello stadio vuoto? Cosa bisogna fare per riportare i tifosi allo stadio?

"Io voglio ringraziare i tifosi che sono tornati in trasferta. E' una cosa molto importante averli con noi fuori casa. Si è visto che giocando in trasferta abbiamo guadagnato tanti punti. Speriamo di averli anche all'Olimpico come due anni fa, sicuramente insieme faremo delle grandi cose. E' il nostro punto forte avere i tifosi qui".

La Lazio non vince il derby dal 26 maggio? C'è meno tensione dopo quella partita?

"Non credo, il 26 maggio è passato, anche se rimarrà per sempre. Siamo in debito con i tifosi per le ultime partite con la Roma. Speriamo presto di vincere e di tornare a sorridere".

Cosa è successo prima di Udine?

"Bisogna parlare di questo con lo staff sanitario. Io dico soltanto che quelli che hanno giocato hanno fatto molto bene".

Che partita ti aspetti con il Bologna?

"A loro mancheranno alcuni giocatori, ma ho visto il Bologna anche contro il Napoli. Hanno lasciato una bella impressione, spero di vincere. Va giocata una partita attenta. Verranno qui per fare il loro gioco e vincere".

Avete un obiettivo minimo?

"Il nostro obiettivo è quello di tornare in Europa. Dobbiamo vedere se in Champions o Europa League...".

Hai conosciuto Inzaghi da giocatore. Che differenze hai visto? Che allenatore ti sembra?

"E' cambiato tanto da quando era giocatore. Adesso lui è allenatore, io sono ancora giocatore. Ma c'è stato un cambiamento totale. Prima non lo vedevo a fare il tecnico, adesso penso che sarà un allenatore che vincerà qualcosa in futuro".

Cosa pensi di Peruzzi?

"Angelo è l'acquisto più importante della società. E' la persona giusta, quello che ci dà una mano. Con la sua esperienza ci potrà aiutare tanto".

Sei un senatore della squadra, senti il peso di uno spogliatoio pieno di giovani?

"Non credo, sono da tanto qui, ma non sono un senatore. Non è un peso però, cerchiamo sempre di dare dei consigli ai più giovani".

Che gruppo c'è quest'anno?

"Sicuramente la Lazio ha fatto bene avendo un gruppo unito. Quest'anno è così, si vede che quando manca qualche giocatore c'è subito un sostituto che si mette in mostra".

Cosa pensi di Lukaku? Spesso ha giocato al tuo posto...

"E' un giocatore molto bravo, di qualità. Ha fatto vedere che è affidabile per questa squadra".

Com'è il rapporto con Keita?

"E' un buon rapporto, quello che è successo in estate è passato. Si è visto che è un ragazzo che è cambiato, è più umile, si è messo a disposizione della squadra. Ha voluto cancellare ciò che è successo".

Ti è dispiaciuto come è finita la storia con Bilesa?

"A me piace la nuova storia, con Inzaghi che stiamo facendo bene. Il passato è passato, abbiamo un allenatore che ha ricevuto critiche, ma che sta continuando sulla strada giusta".