PRIMAVERA - Un'ingenuità che costa il derby: il pomeriggio da dimenticare di Alessandro Rossi

Pubblicato il 28/11 alle ore 19:58
29.11.2015 06:05 di  Francesco Tringali   vedi letture
Fonte: Francesco Tringali - Lalaziosiamonoi.it
PRIMAVERA - Un'ingenuità che costa il derby: il pomeriggio da dimenticare di Alessandro Rossi

Ci starà ripensando Alessandro Rossi, non c'è alcun dubbio. Quella commessa nel match contro la Ternana è un'ingenuità in piena regola, forse frutto di inesperienza e di un percorso di maturità non ancora concluso. La Lazio si imporrà 3-0 sui rossoverdi, ma il sorriso (ritrovato) rimarrà comunque a metà. Niente Roma per la punta di Viterbo, il derby perde uno dei suoi possibili protagonisti.

L'EPISODIO - È appena iniziata la ripresa, la Lazio è avanti due a zero, in pieno controllo della gara. Il numero nove entra male su un avversario, il giallo è sacrosanto. È l'episodio successivo quello che non ti aspetti. Rossi parte in sospetta posizione di fuorigioco, l'arbitro se ne accorge e ferma il gioco, il bomber laziale non se ne cura e prosegue la sua azione calciando in porta. Inutile quanto inspiegabile. Il direttore di gara lo spedisce negli spogliatoi anzitempo per doppia ammonizione. È una doccia fredda per Inzaghi e la sua Lazio, non per i restanti quaranta minuti di match contro gli umbri, ma perché il calendario al prossimo turno prevede il derby. Che ha già tutto il profumo di sfida decisiva visto che i giallorossi occupano il secondo posto a più sei dai biancocelesti. Mani sul volto e via verso il tunnel, il pomeriggio di Rossi termina nel peggiore dei modi.

"GLI FARÀ BENE" - "Ha commesso un’ingenuità grave, non ha pensato che fosse ammonito, è un giocatore importante e ci mancherà.Giocherà un altro, pazienza. Gli farà bene". Taglia corto Simone Inzaghi, ma fino a un certo punto. Sappiamo bene quanto il tecnico piacentino non tolleri questo tipo di comportamento. Soprattutto in un momento così delicato. Il rammarico è doppio, una dose al veleno da mandar giù in un pomeriggio più che positivo. Per Rossi undici presenze e cinque gol tra campionato, Coppa Italia e Supercoppa. Ma i bilanci si faranno a fine stagione, per ora il nove biancoceleste incassa la tirata d'orecchie del suo mister. Ci starà ripensando, eccome.

SCHERZO DEL DESTINO - Ora servirà rivedere le scelte. Con tutta probabilità Inzaghi pescherà dal mazzo Aimone Calì. Il classe '97 è pronto a sfidare il suo passato, lui che alle spalle ha una breve parentesi giallorossa. Ha lasciato Trigoria la scorsa estate, tornerà con la spedizione biancoceleste sabato prossimo. Gli strani incroci del destino: guiderà l'attacco laziale, proverà a far male si suoi ex compagni. È appena cominciata la settimana del derby, Calì è pronto per sferrare il colpo al suo passato.