PRIMAVERA - Bonacina: "Impauriti e senza personalità. Le partite si giocano dal primo all'ultimo minuto"

Pubblicato il 10-03 alle 12.45
11.03.2018 07:00 di  Gabriele Candelori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
PRIMAVERA - Bonacina: "Impauriti e senza personalità. Le partite si giocano dal primo all'ultimo minuto"

FINE PARTITA

A fine partita il tecnico Valter Bonacina ha commentato la sconfitta ai microfoni di Sportitalia: "Pecchiamo sempre di ingenuità, siamo partiti male. I ragazzi non hanno tanto morale, poi quando abbiamo preso gol ci siamo liberati. Siamo andati meglio nel secondo tempo quando eravamo più liberi mentalmente. Sull’episodio del raddoppio, credo che abbiate visto tutti: subendo il gol la gara è cambiata. Comunque fino al 90’ siamo stati in partita. Adesso c’è differenza però proviamo in tutti i modi di stare attaccati. Non riusciamo ad imporre il nostro gioco. Non si può giocare a viso aperto con squadre più attrezzate, però si deve fare meglio e in fase difensiva dobbiamo essere più precisi e convinti".

Il tecnico biancoceleste si è fermato poi ai microfoni di Lazio Style Channel: “Da due o tre partite ci svegliamo troppo tardi, è un fatto mentale. Questi ragazzi per paura non riescono ad entrare in partita e non affrontano da subito l’avversario con la giusta cattiveria agonistica. Aspettiamo sempre di andare in svantaggio per reagire, è come se ci liberassimo di un peso. Le partite vanno iniziate subito, non possiamo permettercelo. La condizione fisica è leggermente migliorata, ma serve intensità per tutta la partita. Il secondo gol? Secondo me era fallo, ma un giocatore non può perdere una palla del genere. Serve più determinazione, abbiamo perso una decina di contrasti così. Non c’è personalità e quando affronti questi giocatori la paghi. Sto cercando di lavorare sulla testa, ma non ci siamo. Dobbiamo scrollarci di dosso questa paura e avere personalità. Lavoriamo con intensità anche sulla fase difensiva, bisogna osare di più anche davanti. Dobbiamo essere più cinici e fare qualche gol in più. Siamo rientrati in partita dopo il rigore, potevamo fare qualcosa di più. Se i ragazzi non sono convinti si fa dura. Quando incontriamo squadre così attrezzate c’è una differenza di qualità e dovremmo dare qualcosa in più. Non cerco scuse, ma anche i tanti infortuni rendono difficile dare continuità in allenamento. Oggi mancano giocatori importanti e lo paghiamo. La classifica? Dobbiamo cercare di fare più punti possibili, affrontando le partite in modo diverso e soprattutto dall’inizio fino alla fine”.

PRE-PARTITA

A Milano alla ricerca di una vittoria che manca da oltre tre mesi. La Lazio ha bisogno di punti per abbandonare l’ultimo posto in classifica e scongiurare l’incubo della retrocessione diretta. A pochi minuti dall’inizio della sfida il tecnico biancoceleste Valter Bonacina ha presentato la gara ai microfoni di Sportitalia: “Non dobbiamo mollare. La classifica è quella che è, anche l’aspetto psicologico è importante. Servirebbe un risultato positivo come accaduto la scorsa settimana, qualche miglioramento c’è stato. Eravamo andati bene anche a Napoli: i ragazzi vogliono invertire questa tendenza e oggi daranno il massimo. Per me è una sfida che ho accettato, sono consapevole delle difficoltà, ma non mi spaventano. Dobbiamo cercare di uscirne e ci proveremo. Bisogna dare più intensità al gioco, essendo più propositivi ed evitando errori individuali che ci sono costati punti importanti. Spesso hanno compromesso le nostre prestazioni”.