FINAL EIGHT PRIMAVERA - Il Torino 'copia' la Lazio e la raggiunge in semifinale: contro l'Atalanta finisce 3-2

Pubblicato il 4/06 alle ore 23:37
05.06.2014 07:10 di  Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it
FINAL EIGHT PRIMAVERA - Il Torino 'copia' la Lazio e la raggiunge in semifinale: contro l'Atalanta finisce 3-2

Di rimonta la Lazio, di rimonta anche il Torino, la prossima avversaria che i biancocelesti affronteranno nella semifinale delle Final Eight Primavera, sabato 7 giugno alle 21 a Rimini. Identico anche il risultato, un 3 a 2 che consente alla formazione allenata da Moreno Longo di superare gli orobici, per due volte passati in vantaggio nel primo tempo. Parte bene il Toro, pericoloso prima con Arumu con un tiro insidioso su punizione dai 25m, poi con Pardini che manca il tap-in vincente complice l’intervento di Miori. Al 36’ è però l’Atalanta a passare in vantaggio con un tiro di Cavagna deviato da Ientile, che beffa l’estremo difensore granata. Pronta la reazione del Torino che al 42’ ristabilisce gli equilibri con un diagonale preciso di Coccolo, che bacia il palo prima di insaccarsi in rete. Passano 3 minuti e l’Atalanta torna subito in vantaggio con Varano, lesto a concludere in rete dopo una progressione sulla fascia sinistra. Il secondo tempo si riapre con i granata in proiezione offensiva nel tentativo di acciuffare il pari, che tuttavia arriva soltanto nell’ultimo quarto d’ora: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Comentale pesca Ientile tutto solo, che da buona posizione infila in rete. Sulle ali dell’entusiasmo il Toro ci crede e 8 minuti più tardi trova il gol vittoria. È Gyasi questa volta a far esplodere la panchina granata con un diagonale perfetto che trafigge Miori, dopo un pennellata precisa dell'onnipresente Comentale. Remuntada compiuta, per un pass per la semifinale ottenuto con le unghie e con i denti, sulla scia dei biancocelesti. Al termine della gara, il tecnico dei granata Moreno Longo è parso soddisfatto della prova di forza dei suoi ragazzi, lanciando un messaggio anche alla Lazio: "Ora vogliamo festeggiare, da domattina penseremo ai prossimi avversari. La squadra ha reagito bene e siamo riusciti a rimontare. Non abbiamo potuto fare la partita che volevamo perchè loro si sono difesi ad oltranza. Le semifinali? L’anno scorso uscimmo contro la Lazio con il rammarico di non aver potuto ottenere qualcosa in più. La gioia nel superare questo turno è figlia della stagione e ci teniamo in maniera particolare a raggiungere certi obiettivi. Erano 20 anni che il Toro non raggiungeva le semifinali ed è dunque già di per sé un risultato incredibile. Tuttavia, l’appetito vien mangiando. I biancocelesti sono la squadra da battere. Hanno un allenatore ottimo e sono la squadra che ha cambiato meno rispetto all'anno scorso. Un avversario tosto, ma non ci poniamo limiti e non saremo mai la vittima sacrificale".