ALLIEVI NAZIONALI - Franceschini si gode il successo: "Ora abbiamo un'identità: ci divertiamo e i risultati arrivano"

26.01.2015 18:43 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Francesco Tringali - Lalaziosiamonoi.it
ALLIEVI NAZIONALI - Franceschini si gode il successo: "Ora abbiamo un'identità: ci divertiamo e i risultati arrivano"
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© foto di Luigi Gasia/TuttoLegaPro.com

Tre punti per rialzare la testa, un successo per riproiettarsi in alta classifica. I classe ’98 guidati da mister Daniele Franceschini ritrovano la vittoria nel match casalingo contro l’Avellino. Netta la superiorità delle baby aquile, che falliscono anche un’opportunità dal dischetto. Come racconta lo stesso tecnico biancoceleste ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3: “Un’ottima partita interpretata benissimo dai ragazzi. Il risultato, forse, poteva essere più rotondo. Siamo mancati un po’ in cattiveria e cinismo, ci avrebbe permesso di ottenere maggior fiducia. Ora abbiamo un’identità, ci divertiamo e arrivano i risultati. La squadra è andata bene stiamo cercando di dare una mentalità che comprende tutto il settore giovanile, prendere esempio dalla prima squadra, che pressa alto l’avversario senza alcun timore. E’ stato un peccato che nel momento in cui abbiamo sbagliato un calcio di rigore, ci siamo seduti sul risultato, pensando che tutto era semplice. Questo è stato un errore, dobbiamo evitare cali”. Una Lazio dai grandi numeri, Franceschini non può che essere soddisfatto: “Siamo sulla strada giusta, sono molto contento, ma possiamo ancora migliorare. Quando si vede una squadra che in campo che si diverte e che dà il meglio di sé stessa credo sia quella la soddisfazione più grande. Non guardiamo la classifica, giochiamo domenica dopo domenica senza porci obiettivi. La Roma è distante, ma cercheremo di fare più punti possibili”. Ora i biancocelesti andranno a caccia della giusta continuità, a partire dal prossimo match contro il Bari: “Ci aspetta una gara ostica, così come tutte le altre. Bisogna esser bravi a non avere cali d’attenzione, non esistono partite facili, siamo noi a renderle tali”.