Bilancio Lazio, segno meno tra fatturato e costi. Ma ci pensa Hernanes...

20.09.2014 08:12 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci-Lalaziosiamonoi.it
Bilancio Lazio, segno meno tra fatturato e costi. Ma ci pensa Hernanes...

Il bilancio della Lazio torna in attivo, Hernanes riconsegna al club introiti preziosi. Dopo il primo e unico "rosso" da quando Lotito è alla guida della società, i biancocelesti ritrovano il segno positivo nell’esercizio chiuso il 30 giugno 2014. Nella stagione 2012-2013 il bilancio era stato negativo, con una perdita pari a  5,89 milioni di euro. Per quel che riguarda la scorsa stagione, caratterizzata da un mercato estivo importante, dalla cessione del Profeta e dalla esclusione dalle coppe europee, si è chiuso con un attivo pari a 7,07 milioni. La Lazio torna in attivo nonostante una diminuzione del fatturato (si è passati da 104,63 a 81,33 milioni di euro), una grossa parte è destinata allo staff tecnico e ai calciatori (52,21 milioni), quasi 12 milioni in meno dello scorso anno. Come riporta l'edizione odierna de Il Tempo, il rapporto fra fatturato e costi è negativo per oltre 15 milioni. La cause sono principalmente due: la riduzione dei ricavi al botteghino (3,7 milioni in meno tra gare in casa e percentuale delle trasferte), ma soprattutto la riduzione drastica degli introiti ricevuti dalla UEFA per la partecipazione all’ Europa League (da 15,3 milioni a solo 4). Il bilancio, di conseguenza, viene riportato in attivo dal rapporto tra acquisti (18,8 i milioni spesi per comprare Biglia, Anderson, Perea, Vinicius e Berisha) e cessioni (28,5 milioni incassati per Kozàk, Floccari ma, soprattutto, Hernanes). Queste operazioni in uscita hanno garantito una plusvalenza di quasi 23 milioni. Proprio da qui nascono gli oltre 7 milioni di utile generati dal Gruppo S.S. Lazio. La capogruppo S.S. Lazio S.p.A., invece, ha il bilancio in attivo di soli 280 mila euro, però c’è da considerare che i ricavi ottenuti da pubblicità e sponsorizzazioni vengono conteggiati parzialmente. Il Consiglio di gestione ha proposto di destinare il cinque per centro della cifra alla riserva legale e il 10 per cento per sostenere scuole giovanili e formazione tecnica. Interessanti i dati successivi al 30 giugno (che incideranno sul prossimo bilancio). Sono i costi sostenuti per la campagna acquisti a destare maggiore curiosità. La Lazio ha investito sul mercato oltre 20 milioni: 14,3 per assicurarsi De Vrij, Parolo e Gentiletti; 9,5 per la seconda metà di Candreva (In estate l’Udinese ha ricevuto solo la prima rata da 4,8 milioni di euro) e 600 mila euro per il prestito di Basta che verrà riscattato tra un anno. Altra cifra importante riguarda il risarcimento danni chiesto da Vladimir Petkovic, licenziato “per giusta causa” da Lotito e ricorso in tribunale. Il ct della Svizzera chiede un milione e 107 mila euro: “un rischio - come si legge nel bilancio - valutato come possibile” dalla società biancoceleste. Per occuparsene c’è tempo. E a gennaio riapre il mercato.