Mihajlovic, i ricordi dei figli Dusan e Miro: "Bologna nel cuore, ma la Lazio..."

19.01.2023 08:15 di  Federico Marchetti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Mihajlovic, i ricordi dei figli Dusan e Miro: "Bologna nel cuore, ma la Lazio..."

A poco più di un mese dalla scomparsa di Sinisa Mihajlovic si affronteranno sul campo dell'Olimpico Lazio e Bologna, i due club più importanti nella carriera rispettivamente di giocatore e allenatore del serbo. Come riporta l'odierna rassegna stampa a cura di Radiosei, nel giorno della gara hanno parlato i figli più grandi di Sinisa, Miroslav e Dusan, raccontando le loro sensazioni in un momento così delicato: "Ci aspetta una notte speciale, vivremo le emozioni dell’Olimpico tutto per papà, laziali e bolognesi insieme, ma anche il dolore di non averlo più accanto a noi. Stiamo provando ad abituarci, ma non è facile. Noi amiamo queste due squadre, ma la Lazio per noi ha qualcosa in più, speriamo che a Bologna non si arrabbino perché la città e la sua gente ci resteranno nel cuore per sempre". Dusan e Miro ricordano come i valori insegnati da Sinisa siano sempre con loro, ricordando anche come nel giorno stesso della sua morte Mihajlovic chiamò tantissimi amici, quasi come a volerli salutare un'ultima volta. Addirittura telefonò anche a Conte e Guardiola, per programmare i suoi viaggi di aggiornamento professionale sui campi del Manchester City e del Tottenham. I figli di Mihajlovic hanno parlato anche dell'esonero del Bologna, spiegando come sia stata una scelta tecnica non legata alle condizioni dell'ex giocatore della Lazio, ricordando poi come il papà sia stato cercato anche dalla Roma per il post Di Francesco e Dusan si oppose: "Non puoi andare alla Roma, papà non puoi fare una cosa del genere. Io vado allo stadio, frequento la curva, sono laziale nell’anima: non potrò più uscire di casa se farai questa scelta. Anzi, te lo dico, non esco più di casa e sappi che non potrò mai tifare per la Roma solo perché l’allenerai tu. Io sono della Lazio". L'operazione alla fine non si fece, pericolo scampato per Dusan. Miro invece chiude con un sogno: "Voglio iscrivermi subito al corso allenatori per realizzare un desiderio che papà non è riuscito a celebrare: alzare un trofeo in panchina". Sarebbe incredibilmente poetico, e chissà che non avvenga in un futuro avvolto dal biancoceleste.