Midtjylland, il modello Moneyball per scegliere i giocatori con l'analisi dei dati

Molti conosceranno Moneyball, film con Brad Pitt che racconta la storia di un general manager di mercato minore nel baseball che riesce a costruire una squadra vincente spendendo poco. Come sottolinea l'odierna rassegna stampa a cura di Radiosei, è proprio da quel modello che il Midtjylland si muove quando si tratta di fare calciomercato, secondo il metodo del proprietario del club Matthew Benham che assembla la rosa pescando giocatori dalle serie minori e basandosi sull'analisi delle statistiche. Benham non sopporta che il suo modus operandi sia paragonato a un film di Hollywood, ma senza dubbio ci va molto vicino: il Midtjylland nel frattempo è diventato tre volte campione di Danimarca dal 2015 ad oggi oltre ad aver ottenuto vittorie importanti in campo internazionale, e ora può vantare giocatori di tutto rispetto e che farebbero gola anche ad altri club come Pione Sisto. Un esempio concreto del successo del metodo Benham è il caso di Tim Sparv, centrocampista finlandese che nel 2014 arrivava da una stagione con un gol in 24 presenze con il Greuter Furth in Serie B tedesca, motivo per cui non riusciva a trovare una nuova sistemazione. Rasmus Ankersen, ex ds del Midtjylland poi diventato presidente, notò che Sparv era primo in termini di tackle riusciti e duelli aerei vinti e decise di prenderlo sulla base di questi dati: il finlandese vincerà in Danimarca due campionati e una coppa, confermandosi un'intuizione più che azzeccata. Un metodo che paga, pescando dove altri non penserebbero di guardare.