Lazio, Sarri incorona Romagnoli: è lui il difensore perfetto per il suo gioco

23.03.2023 08:15 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Antonio Pilato - Lalaziosiamonoi.it
Lazio, Sarri incorona Romagnoli: è lui il difensore perfetto per il suo gioco

RASSEGNA STAMPA - Tra i leader indiscussi della Lazio di Sarri c'è senz'ombra di dubbio Alessio Romagnoli. Arrivato la scorsa estate dal Milan si è inserito subito negli schemi del tecnico toscano. Secondo la consueta rassegna di RadioSei l'ex allenatore del Napoli ormai stravede per lui tanto che dopo il derby lo ha incensato con queste parole: "Romagnoli per noi è una pedina importantissima, sembra nato apposta per difendere così. È diventato la guida degli altri, sono cresciuti tutti. È nato per giocare come gioco io, ha avuto un inserimento velocissimo rispetto ad altri difensori che ho allenato. È un ragazzo molto evoluto, si applica con continuità". Una sintonia condivisa già dalla scorsa estate: "È un gioco più tattico. Con Pioli c’era più uno contro uno a tutto campo, qui c’è un gioco diverso, più adatto a me e che mi piace di più". Un tassello imprescindibile che ha contribuito in maniera determinante a 16 clean sheet stagionali e alle vittorie dei due derby senza subire gol. Non accadeva dal 1972-1973 sotto la guida di Maestrelli. Dunque, Romagnoli è un sarrista nato, il prototipo del difensore ideale di Mau, perché è veloce, è tecnico, è fisico, è moderno. Ha conquistato di nuovo la fiducia del commissario tecnico dell'Italia Mancini e punta dritto alla Champions: "Il segreto del lavoro difensivo? Serve un grande lavoro di squadra. Io cerco di dare il massimo per la Lazio. L’ho sempre vista come un grande gruppo. Ha qualità ed è forte. Sono contento di tornare in Nazionale ma ancora penso al derby e me lo godo", ripeteva domenica. Sarri gli ha trasmesso le direttive e Romagnoli da giocatore di grande carisma le ha trasferite ai compagni: "La solidità? Lavoriamo tanto di reparto, tutti insieme. Chiunque gioca si trova bene. Tutti sanno quello che devono fare. Guardo la classifica e…? Dico che è ancora lunga. Mancano tante partite ancora. Vedremo al terzo derby. Faremo tre su tre". D'altronde l'onda del derby vinto va cavalcata, anche se per lui la stracittadina è tutto l'anno.