Keita, il passaporto spagnolo è in arrivo

AGGIORNAMENTO DEL 14/10 ORE 7.20 - Come riporta l'edizione odierna de Il Corriere dello Sport, la procedura per ottenere la cittadinanza e il passaporto spagnolo sembra arrivata alla svolta. Forse basterà un altro mese e Keita potrà finalmente ritirarlo. Nonostante le ambasciate nel week-end fossero chiuse, il numero 14 aveva necessità di recarsi in Spagna per firmare alcune carte, non poteva farlo per delega. Spagnolo di nascita, famiglia di origini senegalesi, Keita non ha mai chiesto la cittadinanza. Dopo un periodo di parcheggio a Formello lungo più di un anno, nel gennaio 2013 la Lazio l'ha dovuto tesserare da extracomunitario. In Spagna, per giocare a calcio, non aveva mai avuto bisogno di ottenere lo status di comunitario, ma le esigenze sono cambiate da quando è diventato professionista. Appena Keita ritirerà il passaporto e diventerà spagnolo a tutti gli effetti, saranno diverse le ricadute dal punto di vista sportivo e non. Diventando comunitario, liberererà una casella, aprendo la possibilità per la Lazio di tesserare un altro extracomunitario a partire dalla prossima stagione (non a gennaio). Albert Celades, ct dell’Under 21 della Spagna, potrà finalmente convocarlo. In Inghilterra, infine, diverrà un giocatore appetibile: Oltremanica entra solo chi gioca stabilmente in Nazionale e nell’ultimo anno ha totalizzato almeno il 75 per cento delle partite della rappresentative. Requisiti mai posseduti da Keita, che da professionista ha giocato soltanto con la Lazio.
El Niño Maravilla è tornato a casa, in famiglia. Tre giorni di permesso ottenuti dalla società biancoceleste: la sosta dal campionato dovuta agli impegni delle Nazionali ha fatto staccare la spina anche a Keita. Come riporta La Repubblica - in un articolo a firma di Giulio Cardone e Marco Ercole - in Spagna è tornato per riabbracciare i suoi parenti e probabilmente per accelerare i discorsi legati al passaporto. Il giovane talento spagnolo è nato e cresciuto in terra iberica da genitori senegalesi. L'avvocato Cascella sta gestendo tutte le pratiche per far ottenere all'ex Barcellona lo status da comunitario, cosa che gli permetterebbe di giocare anche con le rappresentative nazionali spagnole. Oggi il rientro, lindo e pinto agli ordini di mister Pioli, pronto a riprendersi una maglia da titolare in vista del prossimo impegno di campionato contro la Fiorentina.