È tempo di scelte: riecco Lulic. E scatta il rebus formazione...

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In Bosnia Senad Lulic ha fatto il pieno di minuti. Poco più di un quarto d’ora contro il Verona prima dei tre assist in Nazionale, bastano e avanzano per impensierire Stefano Pioli per il prossimo match di campionato contro il Cagliari. L’uomo della storia si era fermato un mese e mezzo fa. L’ultimo match un Lazio-Sampdoria del 5 gennaio: prima era andato in campo 18 volte tra campionato e coppa, realizzando 3 reti e servendo 6 assist. Un totale di 1394 minuti, tra i giocatori in rosa più usati. È un jolly, il tecnico se ne è subito accorto. Terzino, esterno, mezz’ala e addirittura attaccante aggiunto. Tutto dipenderà dal modulo. Con il 4-2-3-1 difficilmente riuscirà a trovare un posto da titolare. E l’esplosione di Cataldi aumenta ancora di più la difficoltà per rientrare tra i primi undici ipotetici. In Nazionale, come riporta l’edizione odierna de Il Tempo, avrà ancora possibilità di accumulare minuti da mettere nelle gambe in vista di Cagliari. Dopo la bella prestazione insieme a Dzeko contro l’Andorra, domani sera sfiderà l’Austria. Poi tornerà a Roma e Pioli studierà le carte: c’è una Champions e una Coppa Italia da conquistare, Senad vuole essere ancora protagonista.