TANGO & SAMBA - Gioia River, il Lanús tiene botta. Pari Cruzeiro, il San Paolo riapre il Brasileirão!

Pubblicato il 29/10 alle 21:20
30.10.2014 07:10 di  Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it
TANGO & SAMBA - Gioia River, il Lanús tiene botta. Pari Cruzeiro, il San Paolo riapre il Brasileirão!

Non brilla ma non sbaglia un colpo il River di Gallardo. Sotto di un gol, la rimonta è presto fatta nella ripresa con le prodezze dei giocatori di maggior classe, Pisculichi e Rojas. Non manca il fiato sul collo del Lanús, che batte un San Lorenzo sempre più con la testa al Mondiale per Club. Bene anche il Boca Juniors, forse vera competitor dei Millonarios, se non fosse per i tanti punti persi in avvio di stagione. In Brasile si riaprono i giochi, con il pareggio del Cruzeiro e il puntuale successo del San Paolo, ora a 5 lunghezze dalla vetta.

TORNEO DE TRANSICIÓN – Ennesima rimonta, ennesima vittoria raggiunta con le unghie e con i denti. Terzo successo consecutivo per il River, 31 punti, +4 conservato sul Lanús e un’imbattibilità che dura da 28 giornate. Non è bastata la bordata di Montiel per l'Atletico Rafaela in apertura a scalfire le certezze della Banda. Ad inizio ripresa Pisculichi ristabilisce la parità con una punizione magistrale, poi è Rojas 15’ più tardi a regalare l’ennesima gioia ai Millonarios. Resta sempre in agguato il Lanús, di misura sul San Lorenzo con il gol di Acosta dopo una bella azione guidata da Silvio Romero. Non è da meno l’Indpendiente, che trova il quinto risultato utile consecutivo battendo in casa 3-1 il Tigre, grazie alla doppietta del gato Lucero e alla perla direttamente da calcio d’angolo di Mancuello. Non c’è storia nel terzo successo consecutivo del Boca. Ci pensa il Burrito Martínez ad archiviare la pratica Defensa y Justicia con una doppietta tutta consumata nel primo tempo. I rivali del River distano ancora 8 punti, ma ora sognare per gli Xeneizes non costa davvero nulla. Rallenta la corsa il Racing, raggiunto dal pareggio dell’Olimpo ad opera di Cobo, dopo che Hauche aveva portato avanti i suoi. Basta un gol al Velez per superare lo scoglio Banfield, con il gol vittoria firmato del solito Pratto. Evita la terza sconfitta consecutiva il Newell’s, con il pareggio in extremis ad opera del capitano Maxi Rodríguez, dopo che il Godoy Cruz al 92′ grazie al gol si era portato sul 2-1. Tre punti preziosi, infine, per Estudiantes, Arsenal e Belgrano che piegano 1-0 Quilmes, Gimnasia e Rosario Central.

BRASILEIRÃO – Che sia la giornata della svolta o meno, la 31/a giornata del Brasileirão di fatto riapre prepotentemente un campionato che sembrava destinato a regalare poche emozioni da qui alla fine. A 7 dal traguardo finale, il Cruzeiro perde ancora quota impattando in casa del Figueirense. È Marquinhos sugli sviluppi di un fallo laterale a far sognare i primi della classe, gelati dal sinistro di Pablo nel finale, che regala ai suoi un punto prezioso in chiave salvezza. Si sfrega le mani il San Paolo che travolge tra le mura amiche il Goiás, portandosi a -5 dalla Raposa. Apre dopo 3 minuti Edson Silva, ne passano 3 e Luís Fabiano raddoppia toccando quota 100 gol nel Brasileirão. Nella ripresa la chiude e Alan Kardec, con annesso festa nel finale per il record di Rogério Ceni, che sorpassa Ryan Giggs ottenendo la vittoria numero 590 con lo stesso club. Bene l’Atlético Mineiro, che batte non senza affanni lo Sport 3-2 (in gol anche l’ex Napoli Datolo), torna alla vittoria anche l’Internacional che in un tempo liquida il Bahia con le reti di Alan Patrick e Nilmar, al secondo squillo dopo il suo ritorno a Porto Alegre. Rallenta dopo due vittorie il Corinthians che contro il Palmeiras evita il ko nei minuti di recupero con Danilo, dopo che il Verdão si era portato in vantaggio con bomber Henrique. Emozioni tutte nel finale anche tra Fluminense e Atlético Paranaense. Dopo il vantaggio del Flu nel primo tempo a firma di Wagner, gli ospiti trovano il pari con Cleberson. Neanche il tempo di festeggiare che Fred centra il 13° gol stagionale regalando un insperato successo ai suoi. All’Arena Condá il Santos la sblocca con Bruno Uvini, altra vecchia conoscenza partenopea, raggiunto poi da Leandro che dona al Chapecoense ossigeno in chiave salvezza. Esce dai bassifondi della classifica il Botafogo che batte 2-1 il Flamengo nel derby carioca, così come il Vitória che piega 3-1 il Criciúma, ora fanalino di coda. Pari 1-1 tra Coritiba e Grêmio.