Torino - Lazio, il precedente del 2000: poker da scudetto

Il 6 febbraio 2000 la Lazio di Eriksson vince contro i granata 4-2 e si riprende la vetta della classifica nella corsa allo scudetto.
30.06.2020 09:15 di  Alessandro Menghi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Alessandro Menghi - Lalaziosiamonoi.it
Torino - Lazio, il precedente del 2000: poker da scudetto

TORINO-LAZIO - La Lazio dopo vent'anni è di nuovo lì per giocarsi lo scudetto, dal 2000 al 2020 il sogno è lo stesso. Squadre diverse, certamente, ma medesime emozioni e ambizioni. E come in quell'anno, anche oggi il Torino può rappresentare un momento importante, non di svolta, ma significativo senz'altro. Il 6 febbraio 2000 dopo la vittoria con i granata i biancocelesti si ripresero la vetta, oggi invece possono sperare in un passo falso della Juventus e accorciare. Ma bisogna vincere.

IL PRECEDENTE - Eriksson per tornare al comando si affida a Inzaghi e Salas in attacco, con la grinta di Sensini e Simeone in mezzo al campo e le scorribande di Stankovic e Nedved sulle fasce. All'8' la solita punizione velenosa battuta da Mihajlovic trova sul secondo palo la testa di Sensini che sbuca e mette dentro l'1-0. Dagli spalti spunta uno striscione che rende bene l'idea della forza della Lazio: "Non c'è trippa per gatti". E in effetti i biancocelesti non subiscono pericoli evidenti e al 53' del secondo tempo raddoppiano: Inzaghi ruba palla al portiere Pastine e si fa atterrare, conquistando il calcio di rigore. Lo specialista Mihajlovic firma il 2-0 dal dischetto. La ciliegina sulla partita è di Ravanelli (inserito per Inzaghi) al 63' con un colpo di testa che non perdona. L'incornata però non ammazza il Toro, anzi lo rivitalizza: Ferrante prima (81') e Galante poi (89') accendono le speranze granata nel finale, ma al 91' Salas è spietato e sigla e il 4-2 finale che vale, di nuovo, la testa della classifica.