RITIRO LAZIO GIORNO 5 - Enrico tifoso laziale d'Europa: "La squadra il mio filo con l'Italia"

La storia di un tifoso biancoceleste emigrato prima a Madrid, poi a Berlino: con la Lazio sempre nel cuore.
07.08.2019 15:00 di  Francesco Bizzarri  Twitter:    vedi letture
Fonte: Da Marienfeld - Francesco Maria Bizzarri - Lalaziosiamonoi.it
RITIRO LAZIO GIORNO 5 - Enrico tifoso laziale d'Europa: "La squadra il mio filo con l'Italia"

MARIENFELD - Tifare la Lazio anche fuori da Roma, dall’Italia, ha sempre un qualcosa di romantico e affascinante. Enrico si affaccia al campo dell’Hotel Klosterpforte insieme alla sua famiglia: era a Colonia in vacanza, appena saputo dell’amichevole ha messo tutti in macchina per andare a vedere la sua squadra giocare l’amichevole contro l’Al Shabab. Da 5 anni è a Berlino, prima ancora ha vissuto 15 anni a Madrid. E quel legame con Roma e con l’Italia resiste sempre per l’amore della Lazio: “Sono un laziale dell’Europa. Sono partito l’anno prima dello scudetto di Cragnotti, nel 1999. Mi ricordo di essere tornato l’estate dopo, quella del duemila e di essere allo stadio nel giorno del trionfo. Le mie figlie e mia moglie le ho portate per la prima volta all’Olimpico per la Supercoppa Italiana contro la Juventus. E abbiamo vinto”. Una passione per i colori biancocelesti da condividere con la famiglia: “Il calcio non è la mia vita, ma la Lazio mi tiene vicino a Roma. Grazie a Lalaziosiamonoi.it, grazie a Radiosei, mi tengo aggiornato e mi fanno restare attaccato all’Italia in qualche modo. In Spagna ascoltavo la radio in streaming mentre andavo a lavoro. Ho visto altre partite, come quelle dell’Atletico Madrid, ma solo per piacere di farlo. Non sono mai diventato tifoso di un’altra squadra, ho sempre seguito la Lazio. I miei giocatori preferiti? Una volta Alessandro Nesta: grande persona, elegante, fortissimo. Poi quando giocavo a pallone ricoprivo il ruolo di difensore e lo guardavo con ammirazione. Oggi apprezzo molto Milinkovic e Ciro Immobile. Presto tornerò a Roma, lo stadio ci aspetta. E c’è una curiosità: quando siamo all’Olimpico, la Lazio vince sempre”. Una famiglia portafortuna.