'Premio Calabrese', c'è anche Ventura: "Prematuro parlare di Nazionale, sono solo voci..." - FOTO

22.05.2016 18:04 di  Daniele Rocca  Twitter:    vedi letture
Fonte: dai nostri inviati Daniele Rocca e Francesco Tringali-Lalaziosiamonoi.it
'Premio Calabrese', c'è anche Ventura: "Prematuro parlare di Nazionale, sono solo voci..." - FOTO

Un evento per ricordare uno dei giornalisti di maggior talento del panorama italiano: Pietro Calabrese. Già direttore de Il Messaggero e La Gazzetta dello Sport, è prematuramentre scomparso a causa di un male incurabile. Ma grazie a un'idea di Antonio Agnocchetti il suo ricordo continua a vivere con un premio a lui intitolato. La cerimonia, giunta alla sua quinta edizione si è distinta per la partecipazione di personalità di spicco del mondo sportivo e non solo: da Juric a Oddo, passando per Ventura. Diletta Leotta ha sfruttato la presenza del tecnico del Torino per chiarire le voci sulla Nazionale: "Per il momento si tratta solo di voci, se n'è parlato anche troppo - ha spiegato l'allenatore genovese -. È ovvio che quello di guidare l'Italia è il sogno di ogni uomo che si affaccia a questo mestiere. Ma per il momento io sono concentrato solo sul mio matrimonio". Ventura infatti dovrebbe convolare a nozze il prossimo primo giugno.

Tra i premiati c'era anche l'ex portiere della Lazio, Felice Pulici, che ha ricevuto il riconoscimento alla carriera. Un'occasione in più per ricordare l'evento del 23 maggio: "Domani sera all'Olimpico ci sarà una grande manifestazione che coinvolgerà tutto il popolo laziale. Si tratta dell'evento 'Di Padre in Figlio' organizzato dai miei compagni Wilson e Oddi. Speriamo di vedere uno stadio pieno, soprattutto in questo momento che l'ambiente della Lazio si sta sfaldando". Dopo aver ricevuto la Castagna d'Oro, Pulici ha scherzato: "Mi hanno detto che questo premio porta fortuna. E allora perché hanno aspetto quarant'anni per darmelo?".

Non va dimenticata la presenza di Francesco Pannofino e Pierluigi Pardo, autori di un simpatico siparietto. Al momento della premiazione del giornalista di Mediaset, l'attore e doppiatore si è 'lamentato' di dover premiare un tifoso giallorosso: "Io che sono tifoso della Lazio, mi fate premiare un romanista?!". Il conduttore di Tiki Taka, colto in contro tempo, ha subito preso le distanze: "Io sono un tifoso dell'Arsenal, sin da bambino".