Palombi e un futuro da decifrare. L'ag.: "Discorso prematuro, bisogna capire prima la volontà della Lazio"

28.04.2017 09:10 di  Gabriele Candelori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Palombi e un futuro da decifrare. L'ag.: "Discorso prematuro, bisogna capire prima la volontà della Lazio"
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© foto di Federico Gaetano

Bomber a 21 anni. Otto gol (uno anche in Coppa Italia) alla prima stagione in Serie B. L’annata di Simone Palombi sta andando oltre ogni aspettativa. “Ci sentiamo quasi tutte le settimane con Inzaghi e spero che prima o poi i nostri cammini tornino ad incrociarsi”, ha raccontato ieri l’ex Primavera. Per approfondire il suo momento di forma e gli sviluppi futuri, ai microfoni di seriebnews.com, ha parlato invece l’agente Andrea Manfredonia: “Il percorso di un giovane alla prima esperienza tra i professionisti non è mai scontato, anche se lui aveva già un curriculum e un bagaglio tecnico di settore giovanile molto importante. A livello di Primavera aveva dei numeri notevoli che l’hanno accompagnato, oltre 50 gol con la Lazio, e un po’ di esperienza già l’aveva. Ha avuto bisogno di qualche mese di rodaggio per poi esplodere alla prima occasione concessagli. Forse poteva essere inserito prima a mio parere, ma il percorso è stato finora azzeccato per lui e Simone si è ritagliato lo spazio che merita”. Con l’arrivo di Liverani il classe ’96 ha iniziato a esprimersi al meglio in coppia con Avenatti:Nella Lazio giocava esterno offensivo in un 4-3-3 a destra o a sinistra. Quest’anno sta giocando da seconda punta ed è molto più vicino alla porta. Per caratteristiche tecniche e per il fiuto del gol che ha questo ruolo gli permette di essere più efficace sotto porta. Però può fare entrambi i ruoli senza problemi. A mio parere più vicino alla porta e meglio è”.

LA LAZIO E IL FUTURO - Palombi è in prestito alla Ternana con diritto di riscatto e controriscatto. Sul percorso del suo assistito Manfredonia però non si sbilancia: “Ancora è prematuro fare questi discorsi. C’è ancora una salvezza da giocarsi fino alla fine e Simone è concentrato su questo. Bisognerà fare le giuste valutazioni e i giusti discorsi con la Lazio, proprietaria del suo cartellino. Fin quando non avremo un incontro con loro per fare il punto della situazione è difficile fare una previsione per il futuro”. Un ritorno anticipato alla base è comunque una possibilità: “Nulla è escluso. Bisogna capire qual è la volontà della società e che tipo di percorso ha scelto per lui. Il ragazzo sta facendo particolarmente bene e tra i suoi coetanei, a livello numerico, tra minuti giocati e gol fatti, credo sia il migliore, per cui le cifre parlano chiaro. Sarà compito della Lazio valorizzarlo e farlo continuare a crescere”.