Onazi: "La Lazio non vuole pagarmi parte dello stipendio". L'ag. a LLSN: "Spero sia uno sbaglio, ma ci diano spiegazioni"

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Si infittisce il caso Onazi-Lazio, col centrocampista nigeriano che sostiene di non aver ricevuto il pagamento di una parte dello stipendio. Ieri l'indiscrezione arrivata dalla Nigeria, con l'immediata risposta della Lazio in esclusiva ai nostri microfoni. L'avv. Gentile e il club sembrerebbero non aver ricevuto alcuna richiesta, ma oggi è arrivata la controsmentita di Onazi ai microfoni della BBC Sports: "Non abbiamo altra scelta che andare dalla Fifa per chiedere al comitato di agire sul rifiuto della Lazio di pagarmi", tuona l'attuale giocatore del Trabzonspor.  "Il mio agente e l'avvocato hanno scritto alla Lazio, ma dopo due mesi non abbiamo ricevuto alcuna risposta dal club." Sette gol in 110 presenze, la sua esperienza biancoceleste è terminata nel peggiore dei modi: "Abbiamo concluso che l'unica cosa da fare è quella di avvicinarci alla Fifa per ottenere quello che per cui ho lavorato".

"SPERO SIA UN ERRORE" - Stephen Makinwa non è solo l'agente del centrocampista, ma anche un ex calciatore che l'aquila sul petto l'ha portata: "Io sono tifoso della Lazio, ho giocato per anni nella Lazio e simili problemi non ne ho mai avuti. Spero sia solo una cosa passeggera, mi auguro sia solo uno sbaglio - rivela in esclusiva ai microfoni de Lalaziosiamonoi.it - . Ci sono due mensilità da pagare quelli di giugno, di cui il tempo è già scaduto, e di luglio in cui c'è ancora tempo fino a novembre. Siamo in attesa, non abbiamo ricevuto alcuna notizia della Lazio. Spero si rendano conto al più presto di questa mancanza e magari farsi vivi ammettendo l'errore. Sempre che si tratti di uno sbaglio, altrimenti ci diano delle spiegazioni per questo mancato pagamento. Abbiamo dato una scadenza per capire le intenzioni. Eddy non merita questo tipo di trattamento, nessuno può dire niente di lui".