Liverani: "I primi due anni sono stai pesanti, ma indossare la fascia da capitano è stato un orgoglio"

19.12.2014 12:16 di  Daniele Rocca  Twitter:    vedi letture
Fonte: Daniele Rocca-Lalaziosiamonoi.it
Liverani: "I primi due anni sono stai pesanti, ma indossare la fascia da capitano è stato un orgoglio"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

"Ho detto subito di sì alla Lazio, una società importante che mi ha permesso di giocare in Champions con grandi campioni”. Queste le parole di Fabio Liverani sulla sua esperienza alla Lazio, rilasciate alla Tribù del Calcio. "I primi due anni sono stati veramente pesanti - spiega l'ex regista biancoceleste - venivo accusato di passate simpatie giallorosse. Dopodiché, per me è stato un motivo di grande orgoglio indossare la fascia al braccio al mio ultimo anno di Lazio, ho sentito il calore della tifoseria". Il resto dell'intervista questa sera alle 23 su Premium Calcio, ed in replica sabato in chiaro ore 18.25 su Italia 2. L'ex centrocampista, dotato di un sinistro sopraffino, 394 presenze e 28 gol in Serie A, 3 presenze in azzurro, ripercorre la sua vita e la sua carriera. Dalla speranza, un giorno, di poter andare a visitare la terra della madre, la Somalia, alla chiamata del Perugia di Gaucci: "Per me Gaucci è stata l'opportunità"; fino all'esordio in A e la "...consapevolezza di poterci stare in quella categoria". Nel 2006 lascia però la Capitale per approdare alla Fiorentina: "Un gruppo fantastico, un mix di giovani ed esperti, grande piazza, fu una stagione stratosferica", culminata l'anno seguente con la sfortunata semifinale di Coppa Uefa persa, ai rigori, contro i Glasgow Rangers: "Meritavamo di vincere, l'arbitro De Bleecker alla fine mi disse che non gli era mai capitato di dirigere una partita cosi stregata". L'ultima avventura è in rosanero, a Palermo: "Anni indimenticabili...ho solo un grande rimpianto...non aver giocato la finale di Coppa Italia contro l'Inter".