Ledesma: "Lazio, vorrei tornare. Lotito non è come lo dipingono da fuori"

Il rimpianto di essersene andato e il desiderio di tornare. Due condizioni con le quali convive da anni, Cristian Ledesma. Innamorato della Lazio e di Roma, casa sua, con la sua gente. Intervistato da Tuttomercatoweb.com, l'ex centrocampista biancoceleste si è raccontato tra passato e futuro. Ecco le sue parole: "Mi piacerebbe tornare alla Lazio, ma per fare qualcosa di importante e non perché ho passato 9 stagioni in biancoceleste. Vediamo se un giorno accadrà, magari allenando i ragazzi, cosa che mi piacerebbe, o chi lo sa. Comunque avrei voluto chiudere la carriera alla Lazio. Quella era la mia idea, però Dio non ha voluto che finisse in quel modo. Vivo a Roma, non esiste città più bella. Sono diventato italiano, mia moglie è italiana. Mi sento italiano al 100%, ormai in Argentina non vado da tempo". Sulla Lazio di oggi, ha aggiunto: "Mi unisco anche io a quelli che non si aspettavano da Inzaghi un lavoro di questo tipo, anche se devo dire che già da calciatore conosceva tutti i campionati e i giocatori. Ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti e la Lazio è molto più matura grazie a lui".

SU LOTITO - "Ogni anno è riuscito sempre a migliorare. Su Lotito se ne dicono tante, ma non è non è come lo dipingono dall'esterno. Magari è un po' particolare, non si può dire il contrario, ma ci sono troppe persone che lo vogliono screditare. Piaccia o non piaccia, Lotito ha portato risultati importanti, ha salvato una squadra che stava fallendo e, dopo la Juve, negli ultimi anni la Lazio è la squadra che ha vinto più titoli". Infine, Radiosei riporta qualche sua parola sulla ripresa degli allenamenti: "Lotito ha detto che bisogna ricominciare? L'ho letto, ma non l'ho mai sentito dire direttamente da lui. Penso che comunque non sia giusto programmare ed allenarsi, la cosa più importante è la salute".

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