Lazio, un altro dramma in Primavera: il sogno spezzato di Daniel Guerini

25.03.2021 10:46 di  Valerio De Benedetti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio, un altro dramma in Primavera: il sogno spezzato di Daniel Guerini

"Roma è la mia casa la LAZIO la mia squadra. Quanto sono felice di essere tornato". Con queste parole pubblicate sul proprio profilo social, Daniel Guerini aveva annunciato il suo ritorno in biancoceleste. I colori del suo cuore, quelli che lo avevano accolto e cresciuto, stava vivendo un sogno dopo anni di girovagare per l'Italia. Nel 2016 infatti, il fantasista era passato al Torino, che lo aveva girato in prestito a Fiorentina e Spal negli anni successivi. Con queste maglie aveva conquistato anche la Nazionale Under 17 e Under 18. A Roma aveva ritrovato compagni di vecchia data, quelli con cui aveva condiviso gli anni di settore giovanile. A partire da Damiano Franco, suo coetaneo, da una vita alla Lazio, fra i più sconvolti per la scomparsa del compagno.

Daniel era tornato con la voglia di salvare la sua squadra del cuore, in piena lotta per non retrocedere. "Siamo una grande squadra, ci rialzeremo", era il suo grido di battaglia dopo una sconfitta. E infatti "Guero", così lo chiamavano i compagni, sarebbe stato pronto ad andare in guerra per difendere la maglia che indossava. Era l'anima dello spogliatoio, ben voluto da tutti, portava allegria e spensieratezza, oltre alle sue doti sul campo. Un numero dieci per antonomasia, mancino, uno capace di svariare sul fronte d'attacco e servire l'assist vincente ai propri compagni. Un fantasista di belle speranze, per il quale il Torino prima di cederlo, aveva voluto stabilire una percentuale sulla futura rivendita. Dieci presenze in biancoceleste, l'ultima il 21 marzo proprio contro la sua ex squadra, il Torino, battuto per 3-0. Corsi e ricorsi di un destino che ha giocato il suo ennesimo incastro, con disincanto, prima del dramma avvenuto nella tarda serata di ieri sulla Palmiro Togliatti. Un incidente stradale, ma in motorino, era costato la vita nove anni fa a Mirko Fersini, morto dopo diversi giorni di ricovero in ospedale. Il campo centrale di Formello, quello dove gioca la Lazio Primavera, è intitolato a lui. Mirko aveva 17 anni, Daniel ne aveva compiuti 19 pochi giorni fa. Una favola spezzata, un sogno infranto, il dolore di tutti che da oggi giocheranno sul campo anche per lui. Ciao Guero 10.