LAZIO STORY - 29 maggio 2005, quando la Lazio pareggiò in casa del Palermo

29.05.2017 10:30 di  Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci-Lalaziosiamonoi.it
LAZIO STORY - 29 maggio 2005, quando la Lazio pareggiò in casa del Palermo

Il campionato ha emesso tutti i suoi verdetti: Lazio quinta, Roma seconda e Crotone salvo. Dunque la Serie A è finita, ora è tempo di vacanze per la squadra, anche se ci saranno da sistemare alcune questioni riguardo il futuro di calciatori importanti. Nel 2005 la situazione era differente, infatti il 29 maggio di quell’anno la Lazio giocava ancora, l’avversario era il Palermo allora allenato da Guidolin.

PALERMO-LAZIO - Questa era la Lazio allenata da Papadopulo, che arrivò decima al termine del campionato. La sfida fu contro il Palermo allenato da Guidolin, ormai certo della qualificazione in UEFA. I rosanero avevano fra le loro fila un certo Luca Toni, attaccante di tutto rispetto. Proprio Toni dopo appena due minuti sbloccò il risultato: Santana verticalizzò per il centravanti che con freddezza fulminò con un rasoterra l’attuale club manager laziale, Angelo Peruzzi. La Lazio reagì al 15esimo, Siviglia servì Di Canio che tirò a botta sicura ma la parata d’istinto di Santoni gli negò la gioia del gol. Cinque minuti dopo gli ospiti continuarono il forcing: l’ex rosanero Antonio Filippini triangolò con Di Canio, la punta calciò ma Santoni si fece trovare pronto per l’intervento in due tempi. Al 28esimo la Lazio ci provò con Cesar che calciò dalla sinistra, ma Santoni riuscì a cavarsela. Poco dopo la mezz’ora il Palermo sfiorò il raddoppio, Giannichedda deviò un cross di Santana, la palla finì sui di piedi di Gonzalez che però non centrò il bersaglio. Ma al 43esimo la Lazio rimise il risultato in parità, Cesar lanciò Rocchi sul filo del fuorigioco, l’attaccante veneto scartò il portiere e mise la sfera in porta. Nella ripresa Peruzzi fu sostituito e al suo posto entrò Casazza. Il Palermo partì forte con Toni che costrinse proprio Casazza a respingere di piede. Poi ci fu nuovamente il vantaggio dei siciliani al 61esimo: Santana entrò in area dalla destra e concluse in porta, il portiere rispinse ma sulla ribattuta Brienza ribadì in rete. I padroni di casa dominarono questa fase della sfida e al minuto 65 si portarono sul 3-1, Gonzalez crossò dal fondo, Toni mise in rete di testa. Poi la Lazio ritrovò verve e al 71esimo, Filippini effettuò un cross dalla destra, Bazzani si tuffò di testa ed anticipò tutti. Il pareggio finale lo trovò Muzzi a due minuti dal novantesimo, l’attaccante concluse rasoterra e superò Santoni.