LAZIO STORY - 17 gennaio 1954: quando la Lazio superò la Sampdoria

17.01.2018 10:30 di  Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci-Lalaziosiamonoi.it
LAZIO STORY - 17 gennaio 1954: quando la Lazio superò la Sampdoria

La partita con il Chievo Verona si avvicina, la Lazio continua il suo programma di lavoro per preparare al meglio questo match. Inoltre oggi il nuovo acquisto biancoceleste Martin Caceres si presenterà in conferenza stampa. Mentre nell’ottica mercato tiene banco la vicenda rinnovi: Luis Alberto e Stefan de Vrij infatti dovrebbero prolungare il contratto con i capitolini in questo periodo, ovviamente le loro situazioni sono  e restano molto differenti. Il 17 gennaio del 1954 invece i romani sfidarono la Sampdoria.

LAZIO-SAMPDORIA - Questa era la Lazio allenata da Mario Sperone, che poi lasciò spazio in panchina alla 25esima giornata a Federico Allasio. I biancocelesti terminarono la stagione (1953-1954) all’11esimo posto, in rosa c’erano giocatori come capitan Enrico Flamini, il norvegese Per Bredesen, Aldo Puccinelli ed altri. Uno dei protagonisti della gara fu il portiere laziale De Fazio, che parò un rigore ad Hansen aspettando fino all’ultimo istante e non facendosi ingannare dalla finta del danese. Il protagonista assoluto della partita fu Bredesen: il calciatore biancoceleste fu autore di due reti nel primo tempo: la prima su assist di Puccinelli e la seconda (bellissima) in rovesciata. Successivamente la Sampdoria conquistò il rigore già descritto. Il secondo tempo si aprì con il gol di Vivolo, che servito bene da Bredesen scaricò un missile alle spalle del portiere portando il punteggio sul 3-0 per i padroni di casa. Dopo questo la partita fu messa in ghiaccio dalla Lazio - vestita in maglia rossa per dovere d’accoglienza nei confronti degli ospiti - che iniziò a controllare il pallone e rallentò i ritmi. Il match alla fine terminò e i romani si portarono a casa una vittoria meritata e “rotonda”.