Lazio, l'ex Zarate ha rescisso con la Platense: ecco i motivi

Non si è chiusa benissimo l'avventura di Mauro Zarate con la Platense, club argentino che lo aveva messo sotto contratto a giugno per garantirsi la permanenza in Prima Divisione. Il talento ex Lazio non ha reso come sperato, alternando belle prestazioni, ad altre pessime, non trovando mai la continuità necessaria. A questo si aggiungono due avvenimenti dell'ultimo periodo, non particolarmente apprezzati dalla dirigenza del club. Il primo risale alla partita contro l'Huracan, perso 2-0, in cui Zarate si impossessa del pallone e, invece di attaccare, corre verso la sua area di rigore, una volta entratoci perde palla e causa un penalty per gli avversari. Sostituito a fine primo tempo l'argentino non ha fatto il ritorno in panchina, ma è rimasto negli spogliatoi. A questo si aggiunge l'esultanza registrata e diventata virale sui social, dopo la vittoria del campionato da parte del Boca Juniors. Per queste e altre ragioni, alcune delle quali spiegate nel comunicato, la Platense ha annunciato la rescissione anticipata del suo contratto: 

"Il Club Atlético Platense informa di aver raggiunto un accordo con il calciatore Mauro Zárate per la risoluzione del suo contratto con la società.

Il giocatore era arrivato a fine giugno per disputare il Torneo di Lega Professionisti, che si concluderà domani, con l'obiettivo della permanenza del club in Prima Divisione.

Dopo aver raggiunto l'obiettivo, e dopo la partita con l'Huracán, le parti si sono sedute per concordare di comune accordo la risoluzione del contratto, dove l'attaccante riceverà fino all'ultimo giorno di lavoro.

Grazie Mauro e successo in qualunque cosa accada per la tua carriera".