Lazio, Garlaschelli: "Non capisco Mancini, Immobile doveva entrare". Poi sul Parma...

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Rimbomba e fa rumore in casa Lazio la scelta di Mancini di non inserire Immobile contro la Polonia. Di questo e della prossima sfida dei biancocelesti ha parlato l'ex Garlaschelli a Lazio Style Channel: “Chinaglia era contento quando giocava con la Nazionale. Non bisogna fare un dramma su Immobile, non capisco però perché il ct Mancini non l’abbia fatto giocare nella scorsa partita. Sta provando nuovi schemi ed assetti tattici, inoltre sta testando vari giocatori per ricostruire un gruppo: all’Italia manca un vero centravanti, un bomber come Paolo Rossi.

LAZIO DEL PASSATO - "Nei miei anni con la Lazio, nel terzetto con D’Amico e Chinaglia abbiamo disputato tre stagioni ad ottimi livelli, esprimendo un buon calcio, Giorgio era un trascinatore. Anche con Giordano ho giocato bene, eravamo un’ottima coppia. Bisognava sempre servirlo altrimenti si arrabbiava. Sono passati diversi ottimi giocatori nella Lazio e lui era uno dei migliori. Sono convinto che D’Amico con la Nazionale avrebbe potuto esprimersi meglio ma ormai è andata così".

PARMA-LAZIO - "La trasferta al Tardini non sarà facile, sarebbe importante riuscire a conquistare i tre punti, non conterà molto il modo in cui i biancocelesti dovranno arrivare alla vittoria. Contro la Fiorentina non mi sono piaciuti molto, spero che in queste due settimane la squadra di Inzaghi abbia messo più benzina nelle gambe. Personalmente, partirei con la formazione della scorsa stagione, bisogna puntare sulle certezze anche se alcuni elementi chiave della rosa non stanno vivendo un ottimo periodo di forma”.