LA MOVIOLA - Male Hategan: assegna un rigore generoso al Salisburgo e ne nega uno a Immobile - FOTO

Primo tempo di fuoco all’Olimpico. In una giornata già tesa a livello arbitrale per lo scontro con il designatore Nicchi, Ovidiu Haţegan fa infuriare la Lazio e Simone Inzaghi. L’arbitro romeno, internazionale dal 2008, assegna un rigore generoso al Salisburgo e ne nega uno ad Immobile. All’intervallo grande nervosismo con il tecnico biancoceleste che protesta in modo animato. Rabbia che cala nella ripresa, nonostante un ingiusto fuorigioco fischiato a Immobile in apertura. Il 4-2 finale fa tornare però il sorriso ai biancocelesti. Di seguito tutti gli episodi nel dettaglio.
PRIMO TEMPO
17’ - Due chiamate nel giro di un minuto per il primo assistente Şovre. Prima Immobile chiama palla a Basta in profondità, poi Lulic riceve sul secondo palo la sventagliata dello stesso Basta. In entrambe le occasioni i giocatori laziali, pur di poco, sono oltre la linea. Molto attento il collaboratore di Haţegan.
27’ - Rigore generoso assegnato al Salisburgo. Basta sbraccia su Dabbur in area per tenere lontano l’attaccante israeliano. Il direttore di gara non vede il contatto, poi con colpevole ritardo (ben 12 secondi) - e su segnalazione dell’addizionale - assegna il penalty ammonendo il difensore laziale. Il colpo sul collo è del tutto non intenzionale con il serbo che, di spalle all'attaccante, ha lo sguardo rivolto verso il pallone. Decisione molto fiscale che fa arrabbiare capitan Lulic, sanzionato per proteste.
32’ - La Lazio protesta anche per un contatto nell’area del Salisburgo tra Ramalho e de Vrij. La trattenuta è leggera e il difensore olandese si lascia andare troppo facilmente. Non c’è intervento falloso.
33’ - Dinamica simile, ma entità del tutto diversa subito dopo. Immobile, all’altezza del secondo palo, cade a terra sulla trattenuta di Haidara. Che è prolungata e assolutamente sanzionabile con un calcio di rigore in favore della Lazio. Nessun richiamo stavolta dall’addizionale che era a due passi. Il giocatore del Salisburgo aveva nettamente perso la marcatura.
45+1’ - Altro contatto su Luis Alberto. Ramalho allarga la gamba in area, ma è lo spagnolo che lo cerca. Ammonito Parolo per proteste, rischia anche lo spagnolo per simulazione. All'intervallo tutti i giocatori della Lazio intorno all’arbitro. Inzaghi li allontana e protesta lui con il direttore romeno.
SECONDO TEMPO
49’ - Lazio in vantaggio con uno splendido colpo di tacco di Parolo. La retroguardia del Salisburgo alza la mano per chiamare il fuorigioco. Ma il centrocampista laziale, servito in area da Luis Alberto, è in posizione assolutamente regolare.
50’ - Fermato Immobile lanciato verso la porta di Walke. Sbaglia il secondo assistente, l’attaccante della Lazio non era in fuorigioco: Ramalho lo tiene in gioco con il tacco. Sarebbe stata una grandissima opportunità per la squadra di Inzaghi.
83’ - Schlager, sul rimpallo con Ulmer, tocca involontariamente il pallone con la mano interrompendo anche la ripartenza della Lazio. L'austriaco non viene comunque ammonito, nonostante l'indicazione errata della grafica. L’arbitro estrae il primo giallo nei confronti di un giocatore del Salisburgo punendo invece le proteste di Samassekou. Che era diffidato e salterà il ritorno.