L'ex Bresciano: "Potrei tornare in Italia per allenarmi bene in vista del Mondiale..."

Un'esultanza particolare, una statua. Festeggiava così Mark Bresciano, ma in realtà con l'aquila sul petto non ne ha mai dato dimostrazione. E' tornato alla ribalta dopo essere stato sospeso dalla FIFA per un trasferimento illegale tra due club degli Emirati Arabi e Qatar. Il CAS (Corte di Arbitrato per lo Sport) ora ha accettato il ricorso, e ha permesso di ottenere un visto speciale per giocare alcune amichevoli in modo tale da rimanere in forma in vista del prossimo mondiale. Come riporta il sito goal.com, il tribunale ha preso in considerazione le sue aspirazioni personali e ha concesso al giocatore australiano di partecipare ad alcuni match del Al Gharafa - la sua attuale squadra in Qatar - e di altri club in giro per il mondo. La soluzione ideale sembra essere l'Italia, dove ha giocato per 10 anni: "Qui non sono competitive le amichevoli. Prima ero in Italia e so che lì ogni club disputa una partita amichevole durante la settimana ad un ritmo abbastanza intenso. Credo sia la scelta migliore per me, quindi se mi danno il permesso, la prenderei davvero in considerazione". Bresciano, che nel Bel Paese ha indossato la maglia di Empoli, Parma, Palermo e Lazio, ha dichiarato anche la possibilità di ritornare in Australia e allenarsi lì.