L'AVVERSARIO - Il Genoa non teme la Lazio: nelle ultime sette stagioni Olimpico terra di conquista

 La Lazio affronterà il Genoa all’Olimpico, con tutta l’intenzione di inanellare la terza vittoria consecutiva. Dal canto loro, i rossoblù cercheranno di contenere i biancocelesti e offrire il buon calcio mostrato in queste prime giornate di campionato. Sarà una gara in cui scenderanno in campo diversi ex, come Marchetti, Pandev e Ballardini. Si preannuncia quindi una sfida ricca di emozioni. Il Grifone affida il proprio attacco alla rivelazione del campionato: Krzysztof Piatek. Lo stesso Inzaghi, in conferenza stampa, ha ribadito quanto sia importante tenerlo d’occhio: “Piatek è il classico uomo da area di rigore, sarà un osservato speciale”. Il Genoa, appaiata a 6 punti con i biancocelesti, è in cerca di equilibrio: nelle tre gare disputate (la prima con il Milan sarà recuperata il 31 ottobre), ha segnato 6 gol ma ne ha subiti altrettanti. Lo storico della squadra di Ballardini recita due vittorie e una sconfitta. All’Olimpico sarà sfida aperta.

I PRECEDENTI – Negli ultimi anni il Genoa ha raccolto molti punti in casa della Lazio: per cinque volte il Grifone ha ottenuto l’intera posta nelle ultime sette stagioni. L’ultima risale proprio allo scorso campionato, quando il 5 febbraio la rete di Laxalt regalò i tre punti ai rossoblù. I match disputati all’Olimpico sono 60, e sorridono alla Lazio nel complesso: 31 le vittorie dei padroni di casa, 21 pareggi e 8 sconfitte. La gara non finisce in parità addirittura dal lontano 23/11/2008, quando Milito e Dabò firmarono il definitivo 1 a 1.

ASSETTO TATTICO – Il Genoa recupera un giocatore importante come Sandro, che sarà per la prima volta tra i convocati di mister Ballardini. Sono invece 4 i giocatori assenti: Lisandro Lopez, Favilli (che è però in recupero), Romero (a corto di preparazione), e Lapadula (sta effettuando terapie mediche e fisiche). Gunter e Zukanovic si giocano il posto sull’out difensivo di sinistra, mentre in mezzo al campo nuovo dubbio. Il mister del Grifone dovrà decidere se schierare Lazovic dal primo minuto o continuare sulla strada dell’ultima partita: Romulo esterno destro e Mazzitelli sul centro destra. Pandev e Koaumè si giocano un posto vicino a Piatek.

PROBABILE FORMAZIONE – (3-5-2) Marchetti; Biraschi, Spolli, Gunter; Romulo, Mazzitelli, Hiljemark, Criscito, Bessa; Pandev, Piatek