"Jude & Frank", il dj laziale che questa sera farà ballare l'Olimpico: "Si uniranno passione e fede"

10.11.2022 16:00 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Niccolò Di Leo - Lalaziosiamonoi.it
"Jude & Frank", il dj laziale che questa sera farà ballare l'Olimpico: "Si uniranno passione e fede"

Dalle discoteche di tutto il mondo, dagli eventi musicali più importanti, allo Stadio Olimpico di Roma, dove questa sera Giulio Mariani, noto dj romano e tifoso laziale, si esibirà davanti alla Curva Nord. Un punto di arrivo, un'emozione nuova per lui che, come ci ha raccontato in esclusiva ai nostri microfoni, non è abituato a vivere quest'ansia e questo nervosismo, che lo stanno assalendo nelle ore che precedono l'esibizione. "Jude & Frank", il suo nome d'arte, si appresta a unire passione, lavoro e fede: è pronto per far ballare e divertire il popolo biancoceleste, quel popolo di cui anche lui fa parte.

"Mi presenterei dicendo che mi chiamo Giulio Mariani, in arte 'Jude & Frank', sono un dj di musica house e un produttore discografico che lavora sia in Italia che all'estero. Sono un artista di musica elettronica e tifoso della Lazio".

Che emozione sarà per te, soprattutto da tifoso della Lazio, esibirti dentro uno Stadio come l’Olimpico e davanti a una tifoseria come quella della Lazio?

"Io mi sono esibito in molti eventi e festival, un po' in tutte le parti del mondo, sia in Italia come a Roma a Spazio 900, che all'estero, ad esempio in Sudamerica. Il mio lavoro mi porta a spostarmi per il mondo, ad andare dappertutto. La Lazio rappresenta una grande e importante parte della mia vita, sono tifoso con la "T" maiuscola, per merito di mio papà, e lo voglio sottolineare, che mi ha portato per la prima volta allo Stadio quando avevo 5 anni. E' lui che dovrò sempre ringraziare per essere diventato Laziale. Stasera, anche se sarà un'esibizione di pochi minuti rispetto a quelle che faccio di solito, sarà una serata da batticuore. Sono già agitato adesso. Si tratta di accoppiare la mia passione e il mio lavoro con la Lazio, è una cosa che mi sta anche un po' innervosendo, nonostante di solito io sono abbastanza tranquillo prima delle serate. Nella mia carriera di dj ho fatto cose abbastanza grandi, ma questa è la più emozionante. E' una grande soddisfazione. Arrivare a questo livello, esibirsi in uno Stadio, è sicuramente uno dei punti più altri che si può avere nella carriera di un dj".

Hai in programma una scaletta speciale per questa sera?

"Sicuramente suonerò la mia musica: house, techno, commerciale. Voglio accompagnare il pre partita e far sentire quelli che sono i miei pezzi, che sono anche brani dance di musiche prese dal passato. Sarà un bel mix. Poi chissà. Magari a fine partita, se mi ricapiterà di suonare, sicuramente farò qualcosa di più allegro, sperando ovviamente in una vittoria. Ma non voglio portare sfortuna".

Se dovessi scegliere una canzone per descrivere il momento della Lazio. Quale sceglieresti e perché?

"Non è facile. Prendendo in considerazione il momento attuale, considerando che siamo reduci da un derby vinto con gli attributi e anche in maniera un po' inaspettata, viste le condizioni psicologiche della squadra, penserei a un qualcosa che mi faccia venire in mente una battaglia dura, ma vinta con coraggio. Facendo riferimento però alla mia musica, potrei scegliere un successo di Bob Marley, che ho avuto la fortuna di remixare in chiave dance: 'Sun Is Shining'. Scelgo questo perché a Roma, la nostra città, dopo un derby vinto dalla Lazio: 'Il Sole Risplende'".