Italia - Portogallo, Mancini non cambia: tridente d'attacco, Immobile se la gioca con Berardi

Domani alle 20:45 allo stadio Meazza in San Siro - previsti 70 mila spettatori - l’Italia di Roberto Mancini affronterà il Portogallo nella gara valida per la Nations League. Ancora tempo per decidere la formazione titolare, il ct dovrà sciogliere gli ultimi dubbi. Il modulo è certo, rimane quello delle precedenti partite, il 4-3-3. Donnarumma sarà in porta, la difesa verrà composta da Florenzi, Bonucci, Chiellini e Biraghi. A centrocampo Jorginho farà il regista, ai suoi lati Verratti e Barella, che ha vinto il ballottaggio con Pellegrini. In attacco c’è ancora una maglia vagante, se la contendono Immobile e Berardi. L’attaccante della Lazio è in vantaggio sull’esterno del Sassuolo, alla fine dovrebbe spuntarla lui. Gli altri due sicuri del posto sono Chiesa e Insigne che, a seconda della presenza o meno di Immobile, giocherà a sinistra o al centro.

PORTOGALLO - Fernando Santos dovrebbe schierare i suoi secondo un 4-3-2-1. Non ci sarà Cristiano Ronaldo, l’attacco sarà guidato dall’ex Milan André Silva, supportato da Bernardo Silva e Rafa Silva alle sue spalle. A centrocampo Ruben Neves, William Carvalho e Pizzi. In difesa, con Pepe e Ruben Dias al centro, i due 'italiani' Cancelo e Mario Rui sulle fasce a difendere Rui Patricio in porta.

ITALIA (4-3-3): G. Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Biraghi; Verratti, Jorginho, Barella; Chiesa, Immobile, Insigne.

PORTOGALLO (4-3-2-1): Rui Patricio; João Cancelo, Pepe, Ruben Dias, Mario Rui; Ruben Neves, William Carvalho, Pizzi; Bernardo Silva, Rafa Silva; André Gomes.