ESCLUSIVA Radiosei - Melli: "Lazio squadra di livello, ma il Parma non vuole fermarsi"

Pubblicato il 17/10 alle ore 20.51
18.10.2018 06:55 di Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA Radiosei - Melli: "Lazio squadra di livello, ma il Parma non vuole fermarsi"
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© foto di Federico De Luca

Solamente 4 giorni e poi la Serie A riaprirà i battenti per la Lazio, che dovrà vedersela al Tardini contro il Parma di D'Aversa. Per analizzare la sfida, in esclusiva ai microfoni di Radiosei è intervenuto l'ex calciatore dei ducali Alessandro Melli: "Quando giocavo io la Lazio aveva grandi giocatori come Nesta, Mihajlovic, Casiraghi. Erano anni belli per la Lazio e per il Parma. Le vicende extra-calcistiche hanno complicato molto il percorso di queste due società. Ora però sono due squadre solide. Giocatore che ho stimato di più? Sicuramente a Parma Gianfranco Zola. Lui sia in partita che in allenamento era fortissimo. Poi ho giocato anche con Crespo, Chiesa, Thouram. Molti erano grandi giocatori".

LA NUOVA DIRIGENZA - “La nuova dirigenza si è presa a cuore questa squadra dopo il fallimento. Hanno scelto bene a livello di organigramma, ma anche di giocatori e allenatori. La tifoseria chiede molto alla società, e devo dire che fino ad ora abbiano fatto le cose giuste, concrete e vincenti”.

D'AVERSA - “Quest'anno è un'ottima squadra. Il punto di forza è il gruppo e l'allenatore. D'Aversa è intelligente, un pragmatico. Non ha nel suo Dna un calcio spettacolare, ma concreto. Si è calato al meglio in questa realtà”.

LA LAZIO - “Sicuramente è considerata una squadra di livello. Lo ha dimostrato in questi anni. Lotito è molto criticato, ma se vai a vedere I numeri non gli si può che dire grazie. Anche le scelte dei giocatori. Molti sono arrivati erano sconosciuti, e poi sono diventati importanti. Sicuramente il Parma rispetta la Lazio, ma il desiderio di continuare in questa striscia positiva è grande”.

MILINKOVIC - “Nella Lazio che ho incontrato io non so se avrebbe giocato. Certo è che il calcio è cambiato. Io difficilmente però riesco a vedere giocatori di oggi che potrebbero stare nelle formazioni di qualche anno fa. La qualità e il livello si è abbassato molto. Adesso si punta sulla quantità, sulla forza e sulla velocità. Quando vai veloce è difficile fare le giocate di qualità”.

L'EUROPA LEAGUE - “Sicuramente la gara con il Marsiglia un po' può incidere sulla partita con il Parma. Però la Lazio può gestirle queste gare. Cambierà qualcosa”.

CORSA CHAMPIONS - “Quali sono le squadre favorite? La Juve fa un altro campionato. Poi vedo Inter e Napoli, e dopo queste due Lazio e Roma. Il Milan invece penso sia più indietro in questa corsa”.