Colasanto, ag. FIFA: "Fisicità, esperienza e carattere. Ecco Gentiletti..."

Pubblicato ieri alle 14.53
21.08.2014 07:10 di  Matteo Botti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Matteo Botti / Lalaziosiamonoi.it
Colasanto, ag. FIFA: "Fisicità, esperienza e carattere. Ecco Gentiletti..."

De Vrij-Gentiletti. A meno di un clamoroso ed eventuale nuovo colpo griffato Tare, sarà questa la coppia a cui Pioli dovrebbe affidare la guardia della difesa biancoceleste. Non poteva arrivare più carico di così nella Capitale il defensor nato 29 anni fa a Godeken nella regione di Santa Fè. Il palmarès arricchito dalla conquista del Clausura e della Libertadòres, il tutto nel giro di una manciata di mesi. Ora l’Italia. Ora la Lazio. Dimostrare e consacrarsi nel palcoscenico, checché se ne voglia dire, più ostico di tutti. In città il trambusto è notevole, i sostenitori si dividono tra i pro ed i contro. Il più delle volte senza alcuna cognizione di causa. La redazione di Tuttomercatoweb.com ha provato ad illuminare le platee nostrane, contattando in esclusiva Filippo Colasanto, agente FIFA e conoscitore di calcio argentino: "Santiago è un difensore centrale che arriva in Italia in età matura. Ha avuto recentemente grande visibilità col San Lorenzo, club in grande ascesa che ha vinto la Libertadores. Per la verità Gentiletti non ha avuto una grande carriera e non credo possa aggiungere né togliere qualcosa alla Lazio. Possibile che la scelta di Tare sia stata dettata dall'affiancare a De Vrij un giocatore esperto. I suoi punti di forza? La fisicità senza dubbio e poi l'esperienza, sebbene limitata al Sudamerica. Ha vinto il trofeo più importante del continente ed ha giocato partite importanti, per cui non gli tremeranno di certo le gambe. E poi come tutti gli argentini è forte caratterialmente e se trova l'annata giusta può far bene individualmente e contribuire a registrare il reparto difensivo della Lazio". L’opportunità concessa al Chueco dalla Lazio è la seconda, sul suolo europeo. Un rischio che val bene il prezzo del cartellino (2 milioni di euro circa, ndr): “La maggiore incognita sarà l'impatto col calcio europeo, visto il precedente non fortunato in Francia al Brest".