Casiraghi: "Immobile è una garanzia. Keita? Peruzzi avrà avuto le sue ragioni per dire quelle cose..."

23.08.2016 20:35 di  Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Casiraghi: "Immobile è una garanzia. Keita? Peruzzi avrà avuto le sue ragioni per dire quelle cose..."
© foto di Federico Gaetano

Parte con il piede giusto la stagione biancoceleste. A Bergamo sono arrivati i tre punti, nonostante l'eccessiva sofferenza per un secondo tempo non all'altezza dei primi 45'. Per fare il punto sulle reali prospettive della squadra di Inzaghi, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio nel corso del programma Avanti Lazio, l'ex attaccante dei capitolini, Pierluigi Casiraghi, il quale ha espresso subito un parere sul nuovo acquisto in attacco, su Ciro Immobile: "Su di lui non avevo dubbi. Immobile è un giocatore che ha la possibilità di inserirsi bene in una squadra come la Lazio. Ha sempre fatto gol e se ha la possibilità di essere davanti alla porta non sbaglia".

La Lazio come deve colpire la Juventus sabato prossimo?
"Deve fare una partita simile a quella che ha fatto a Bergamo, cercando di non ripetere gli errori difensivi. La Juve è una squadra di altissimo livello, però è una partita aperta in ogni caso. Per i biancocelesti è la prima gara all'Olimpico, c'è entusiasmo. I bianconeri sono avvantaggiati ma non più di tanto".

Se le fosse stato un membro dirigenziale biancoceleste, come avrebbe gestito la vicenda Keita?
"Questo non lo so. Bisogna vedere come sono andate le cose. Ho letto che Peruzzi ha risposto in maniera pesante. Io conosco benissimo Angelo, è una bravissima persona e se ha detto quelle cose avrà avuto le sue ragioni. Mi fa molto piacere che una persona e un grande giocatore come Peruzzi sia rientrato alla Lazio".

Un giudizio da tecnico su Cataldi.
"E' un ottimo giocatore. L'anno scorso ha avuto un po' di problemi, legati probabilmente a livello personale, non ha fatto un gran campionato come tutta la squadra. Quest'anno è partito con il piede giusto, ha grandi qualità, voglia e determinazione. Ci sta che i ragazzi giovani abbiano momenti difficili. Ora ha un campionato davanti a sé, è partito bene e questo darà entusiasmo".

Cerci come sostituto di Candreva?
"Non credo siano così simili i due. Hanno caratteristiche diverse: Cerci è più attaccante, mentre Candreva può giocare come centrocampista, esterno. Con Immobile i due hanno fatto grandissimi cose, erano una coppia ben assortita. Cerci non ha fatto bene in questi due anni, bisogna vedere quanta fame ha".

Balotelli?
"Son giocatori che non hanno fatto bene quest'anno. Balotelli poi è un caso particolare. Lo stanno aspettando da tanto tempo, dipende sempre da lui. E' un problema suo e deve cercare di diventare un grande giocatore. C'è bisogno di giocatori che diano il 100% per quella maglia, non so se poi è il giocatore adatto per la Lazio".

Col gol di Bergamo può cambiare la stagione di Lombardi?
"Perché no. E' un giocatore del settore giovanile, ha stampata la maglia della Lazio sulla pelle e non vedo perché non ci si debba puntare. Come Cataldi, ha il futuro davanti a sé. Sono un grande potenziale per la società e penso che Inzaghi li sappia gestire bene. Secondo me sono giocatori su cui puntare perché il settore giovanile è sempre importante".