Calciomercato Lazio, la notte di Kostic: meeting con l'Eintracht, si cerca l'intesa

Nella serata di giovedì è previsto un contatto diretto tra la Lazio e l'Eintracht. Si cerca l'intesa per l'esterno serbo.
27.08.2021 05:22 di  Marco Valerio Bava  Twitter:    vedi letture
Fonte: MarcoValerio Bava-Lalaziosiamonoi.it
Calciomercato Lazio, la notte di Kostic: meeting con l'Eintracht, si cerca l'intesa
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La Lazio sceglie, Sarri freme, vuole un giocatore per completare l’attacco dopo la partenza di Correa. Il preferito è Filip Kostic, serbo, classe 1992, di proprietà dell’Eintracht Francoforte e gestito da Fali Ramadani. Stesso agente che cura gli interessi del tecnico laziale. Sarri aveva segnato Kostic sul suo taccuino due anni fa, quando lo incrociò in occasione della semifinale di Europa League tra Chelsea ed Eintracht. Ne rimase impressionato per facilità di corsa, potenza e tecnica. Kostic è ora in pole per raccogliere l’eredità di Correa, stasera è previsto un contatto diretto tra i dirigenti dei due club, una conference call in cui si cercheranno di limare le distanze e venirsi incontro. L’Eintracht parte da una richiesta di 20 milioni e vorrebbe impostare un’operazione a titolo definitivo. La Lazio, invece, preferisce un prestito oneroso con obbligo di riscatto fissato per un totale di 15-16 milioni. Sulla formula bisognerà discutere. La Lazio, però, è forte della volontà del giocatore, Kostic vuole trasferirsi in Italia, vuole provare l’esperienza in Serie A, ha già parlato con Milinkovic (suo compagno di nazionale) di Roma e dell’ambiente biancoceleste. Con Kostic c’è l’intesa per un contratto di quattro anni da oltre due milioni più bonus. In tutto ciò, Tare è ancora impegnato nel trovare una sistemazione a Kamenovic. Il giovane terzino, al momento, s’è opposto a ogni soluzione, vorrebbe rimanere a Roma, ma la società sta cercando di fargli capire la situazione, spiegandogli anche che l’allenatore non lo ritiene pronto. Kamenovic deve essere tesserato da un altro club, non può andare in prestito, solo così non occuperebbe lo slot da extracomunitario che pare destinato a Kostic. 

ZACCAGNI - L’alternativa, se non dovesse trovarsi un’intesa con l’Eintracht, è Mattia Zaccagni. Ci sono stati contatti diretti tra i due club. Il Verona valuta il classe 1995 circa 10-11 milioni, è in scadenza 2022 e le condizioni economiche sono favorevoli. I rapporti con il Verona sono buoni e la sensazione è che la strada per un accordo sia piuttosto in discesa. Zaccagni piace a Sarri, lo ritiene adatto a ricoprire più ruoli: esterno offensivo, trequartista (in caso di 4-3-1-2) e mezzala. Percepisce 550 mila euro annui. La Lazio si è data circa 72 ore per provare a chiudere l’operazione Kostic. Se non dovesse riuscirci entro il weekend, allora virerebbe sul numero 10 gialloblu che aspetta solo una chiamata da Roma. 

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Pubblicato il 26/08 alle 18.00