Milinkovic-Savic e la prima chiamata della Serbia: "È l'apice della mia giovane carriera!"

Pubblicato ieri alle 18:40
26.09.2015 07:25 di  Andrea Centogambe  Twitter:    vedi letture
Fonte: Andrea Centogambe - Lalaziosiamonoi.it
Milinkovic-Savic e la prima chiamata della Serbia: "È l'apice della mia giovane carriera!"
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© foto di Federico Gaetano

Ha l'abitudine di precorrere i tempi, Milinkovic-Savic. A 20 anni il centrocampista serbo può già esultare per la prima chiamata della Nazionale maggiore. Il migliore giocatore dell'ultimo Mondiale Under 20 è stato convocato dal ct della Serbia, Radovan Ćurčić, per le partite contro Albania (l'8 ottobre) e Portogallo (11 ottobre), valide per le qualificazioni a Euro 2016. Le Aquile Bianche, ultime nel Gruppo I con un misero punto in tasca, non hanno ormai alcuna possibilità di approdare agli Europei. Ma non basta una classifica per togliere il sorriso a Sergej :“Non mi aspettavo così presto la chiamata in Nazionale maggiore - ha dichiarato Milinkovic ai microfoni di mondo.rs -. Ero sicuro che a ottobre avrei giocato ancora con l'Under 21. Sono felicissimo, questa convocazione è l'apice della mia giovane carriera. Ogni giocatore sogna di indossare la maglia della nazionale”. Poi sul delicatissimo match contro l'Albania: “Affronteremo una partita molto difficile, chiaramente avremo lo stadio contro di noi (si giocherà all'Elbasan Arena in Albania, ndr), ma non credo che ci saranno incidenti. L'atmosfera non sarà infuocata, ho parlato anche con il portiere dell'Albania, Etrit Berisha, mio compagno di squadra. L'Albania sarà un avversario solo sportivamente parlando. Loro hanno una ghiotta occasione per arrivare secondi nel girone, il nostro compito sarà quello di impedirglielo e di dimostrare che siamo un'ottima squadra”. È un ragazzo umile, Sergej, non ama fare il passo più lungo della gamba: “Sulle convocazioni future decideranno gli allenatori delle varie selezioni. Ma dal momento che la Nazionale maggiore disputerà soltanto un'amichevole nel mese di novembre, mentre l'Under 21 affronterà l'Italia e la Slovenia in due match importantissimi per le qualificazioni ai prossimi Europei di categoria, preferire giocare con i miei coetanei. Per me non è assolutamente una vergogna tornare con i più giovani, ho grandissime motivazioni per aiutarli a qualificarsi”.