Militante ISIS catturato con la maglia della Lazio, Lotito minimizza: "Non scherziamo..." - VIDEO

Pubblicato ieri alle 11.00
09.11.2014 08:05 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: lultimaribattuta.it
Militante ISIS catturato con la maglia della Lazio, Lotito minimizza: "Non scherziamo..." - VIDEO

AGGIORNAMENTO DEL 9/11 - Il video ha fatto il giro del web, non poteva essere altrimenti. Sulla vicenda, a milincuore, è dovuto intervenire anche il presidente Lotito che ha cercato di minimizzare l'episodio: "La maglia è taroccata, non è nostro materiale ufficiale. Non scherziamo. Non so nulla di questa cosa, ma sono situazioni che capitano spesso. In passato mi è accaduto di aver visto gente di ogni tipo con le maglie delle squadre di calcio soprattutto in quella zona del mondo. Non voglio dire nient'altro, pensiamo a continuare a essere uniti e umili per fare una grande prova a Empoli". Queste le parole del patron biancoceleste riportate dall'edizione odierna de Il Tempo.

Fanno sorridere, seppur con qualche difficoltà, le immagini di un appartenente all’Isis con la maglia della Lazio catturato dalle milizie curde dei Peshmerga. Con una benda agli occhi e le mani legate dietro la schiena, il membro dell’organizzazione estremista islamica che sta spargendo terrore nell’area mediorientale, viene rifocillato dai soldati curdi. In queste settimane i Peshmerga stanno contrastando l’avanzata degli jihadisti dello Stato Islamico. La situazione di difficoltà ha costretto il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ad autorizzare l’invio di ulteriori 1.500 soldati in Iraq. I militari, hanno specificato dalla Casa Bianca, non avranno un ruolo da combattimento, ma avranno il compito di addestrare le forze di sicurezza irachene e curde. Come abbiamo già raccontato, i membri dell’Isis sono quegli stessi guerriglieri incontrati dal senatore John McCain, in qualità di ribelli siriani, che circa un anno fa erano pronti a rovesciare l’allora “nefasto” regime di Bashar al-Assad. Ieri, dunque, erano i ribelli da aiutare, oggi i terroristi da combattere. E il pericolo è ormai arrivato in Europa. Circa 200 persone legate allo Stato Islamico sono state arrestate a Parigi. Facevano parte di cellule dell’Isis “dormienti”, così le hanno definite le autorità irachene che hanno collaborato con l’intelligence francese. Da Parigi a Roma, il legame con le capitali europee viene confermato dal video del terrorista con la maglia della Lazio. Nelle immagini tratte da Youtube e rilanciate da Il Quotidiano del Lazio, si vede la replica della maglia biancoazzurra con il numero 15. Forse il miliziano dell’Isis è un tifoso biancoceleste, forse è un grande ammiratore di Alvaro Gonzalez (attuale numero 15 della formazione di Stefano Pioli): come sia finito lo stemma della squadra romana sul petto dei terroristi rimane un mistero.