Serie A 2015/16: Lazio, esordio con il Bologna, Napoli alla quarta, derby a novembre e chiusura da brividi...

Pubblicato ieri alle 19.15
28.07.2015 07:30 di  Matteo Vana  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Serie A 2015/16: Lazio, esordio con il Bologna, Napoli alla quarta, derby a novembre e chiusura da brividi...

AGGIORNAMENTO ORE 23:30 - È stata svelata oggi nella sede dell'Expo di Milano la nuova Serie A. Una cerimonia inaugurale che ha alzato ufficialmente il sipario sul nuovo campionato, in attesa delle sfide sul campo. Si parte già il 22 agosto con i primi anticipi tra cui dovrebbe figurare anche quello tra Lazio e Bologna, visto l'impegno dei biancocelesti nel preliminare di Champions League. Poi, alla seconda giornata, i ragazzi di Pioli giocheranno in casa del Chievo Verona in una trasferta storicamente favorevole. Proprio il tecnico dei clivensi, Rolando Maran, ha commentato ai canali ufficiali della società il tour de force che attende i suoi dopo l'esordio con l'Empoli. Nel giro di poche settimane, i veronesi dovranno infatti vedersela con i capitolini appunto, con la Juventus e con l'Inter: “L'Empoli è stata la rivelazione dello scorso campionato, è una delle squadre più rodate e collaudate di tutto il torneo. Poi affronteremo tre pretendenti allo scudetto. È indubbio che si tratta di un inizio difficile, ma questo deve far sì che la mia squadra parta subito con lo spirito Chievo, che ci può far raggiungere anche risultati che, sulla carta, possono sembrare impensabili". Nel commento sul nuovo calendario l'allenatore Roberto Stellone, sul sito web della neopromossa Frosinone (ospite all'Olimpico nella settima giornata), ha anche espresso un commento più generale sugli scenari che si sono delineati in seguito alle trattative estive: “Questo sarà un campionato molto equilibrato. Vedo ancora la Juventus un gradino sopra a Roma, Napoli, Lazio, Inter e Milan. La lotta alla salvezza sarà durissima e penso che le squadre contro cui dovremo lottare per rimanere nella massima Serie saranno Carpi, Empoli, Chievo ed Atalanta".

AGGIORNAMENTO ORE 21.50 - Di fronte ai cronisti presenti in zona mista, al termine dell'evento ha preso la parola il dg juventino, Beppe Marotta: "La Lazio? E' il primo avvenimento importante della stagione, cercheremo di vincerlo sapendo che siamo in una fase di allenamento, andremo con grande motivazione".

AGGIORNAMENTO ORE 20.30 - Il sorteggio è concluso, si guarda alla cabala. Corsi e ricorsi storici, prime volte assolute: c'è un po' di tutto nel cammino laziale a partire già dalla prima giornata. L'ultima volta di Lazio-Bologna all'esordio fu nella stagione 1996/97 mentre nel 2010/11 fu la prima casalinga, ma quell'anno i biancocelesti esordirono fuori casa. Prima volta assoluta, invece, per la sfida con il Frosinone così come quella al Carpi. L'ultima volta del derby alla 12esima, invece, era stata nel 2012/13 con Petkovic in panchina e la Lazio in casa: finì 3-2, un precedente decisamente favorevole. Infine la Fiorentina che chiuderà il campionato laziale. L'ultima volta casalinga fu nella stagione 2004/05, ma altre due volte l'accoppiamento con i viola aveva fatto calare il sipario sulla stagione della Lazio (nel 1997/98 e nel 2001/02)

AGGIORNAMENTO ORE 20 - Prende la parola anche il presidente Lotito ai microfoni di Mediaset. "L'8 agosto c'è la Supercoppa a Shangai, la Juventus è abituata sempre a vincere, noi vedremo di far scendere in campo la migliore squadra a disposizione. L'avvio della Lazio? E' un campionato particolare che apre un'era nuova del sistema del calcio italiano. E' la prima volta che ci sono le rose a 25 giocatori. Significa rilanciare il calcio italiano, sono riforme che faranno diventare il nostro il calcio più trasparente del mondo. Le norme obbligheranno le squadre a rispettare certi indici, come l'indebitamento, il costo del personale, ecc. ecc. Chi compra il 10% di una squadra e quindi entra nel mondo del calcio dovrà dimostrare determinate credenziali. Come finirà il campionato la Lazio? In rapporto ai risultati che otterrà sul campo".

AGGIORNAMENTO ORE 19.30 - Arrivano i primi commenti al calendario. Ai microfoni di Mediaset è intervenuto Joey Saputo, presidente del Bologna. “Ci aspetta subito un duro incontro con la Lazio, ma siamo contenti di essere in Serie A"

AGGIORNAMENTO ORE 19.25 - Parte ufficialmente la nuova Serie A. La Lazio esordirà con il Bologna, alla seconda l'ostacolo Chievo poi l'Udinese di nuovo all'Olimpico. Alla quarta giornata i biancocelesti faranno visita al Napoli nel primo big match dell'annata laziale, poi la bestia nera Genoa. Alla sesta l'Hellas Verona, poi Frosinone, Sassuolo e Torino in casa. Alla decima sarà Atalanta-Lazio. Prima parte di campionato piuttosto agevole per i biancocelesti, poi il tour de force con Milan a San Siro, derby in trasferta con la Roma alla dodicesima e Palermo la giornata seguente. Poi l'Empoli a testare le velleità laziale prima dei campioni d'Italia in carica della Juventus. Chiusura con Sampdoria e Inter, poi la neopromossa Carpi prima della Fiorentina in casa all'ultima giornata. 

Bentornato campionato, la Serie A riapre i battenti. Il sipario è pronto per alzarsi, l'Expo di Milano sarà il teatro in cui prenderà forma la stagione 2015/16: si parte alle 19.15, la Lazio farà sicuramente il suo esordio all'Olimpico, probabilmente con l'anticipo al 22 agosto contro una tra Atalanta, Bologna, Carpi, Napoli, Torino e Udinese che dovranno giocare per forza fuori casa. C'è un preliminare di Champions da disputare, i biancocelesti chiederanno quasi sicuramente l'anticipo.  Al di là delle date di inizio e fine (22 agosto-15 maggio), è stata nuovamente imposta la perfetta alternanza casa/trasferta delle squadre che giocano nelle 5 città sedi di derby (Genova, Milano, Roma, Torino e Verona) e anche nelle ultime quattro giornate di campionato. In più non potranno esserci più di due incontri consecutivi alla volta in casa o in trasferta per ciascuna squadre e, addirittura, non si potranno superare le due coppie di incontri consecutivi in casa o in trasferta per girone. Altre particolarità del calendario - in verità già previste negli anni scorsi - investono anche la composizione delle singole giornate: niente turni infrasettimanali per big match (scontri diretti tra Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma) e derby, con la sola eccezione di quello di Milano. Stesso discorso per la prima e per l'ultima giornata, che dovranno essere diverse dalla passata stagione e nessun altro turno di campionato potrà riproporre sfide uguali al campionato appena concluso. L'ultima accortezza è dedicata alle competizioni europee: le squadre che giocano in Champions League (Juve, Roma e Lazio) e quelle che disputano l'Europa League (Fiorentina, Napoli e Samp) non potranno sfidarsi alla 7ª, 10ª, 13ª e 17ª giornata, ovvero in quelle gare a cavallo degli impegni internazionali.