LE PAGELLE - Riscatto Caicedo, Milinkovic di spada e fioretto. Radu e Parolo non mollano mai...

Pubblicato il 03/12 alle 22:52
04.12.2017 06:50 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
LE PAGELLE - Riscatto Caicedo, Milinkovic di spada e fioretto. Radu e Parolo non mollano mai...
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STRAKOSHA 6.5: Quello di Zapata è più di un rigore in movimento: sceglie un angolo e viene spiazzato. Nel primo tempo aveva salvato coi piedi sempre sul colombiano. Para tutto ciò che è umano respingere.

BASTOS 5.5: Una buona partita e poi… clic, si spegna la luce: ci mette un attimo a deconcentrarci e rovinare una prestazione che era stata positiva fino al vantaggio della Samp. Inzaghi lo sostituisce alla seconda-terza amnesia consecutiva.

Dal 60’ PATRIC 6: Mezzora di partita perché la Lazio deve recuperare e impostare da dietro in modo più pulito.

DE VRIJ 6: Colpevole sul gol che sblocca il match: tiene in gioco Quagliarella, poi non riesce anticiparlo di testa e lascia tutto solo Zapata davanti a Strakosha. Prima e dopo guida la difesa con sicurezza e sporca palloni insidiosi.

RADU 7: Il migliore del terzetto arretrato, senza dubbio. Regge con esperienza e malizia, con un salvataggio a un metro dalla porta tiene a galla la Lazio nel momento più complicato. Al triplice fischio viene da ringraziarlo ancora di più per l’intervento.

MARUSIC 6.5: Arrembante per tutta la partita, dà sempre la sensazione di poter sfondare da quella parte. Mette dentro un paio di cross che mettono in apprensione la Samp, Murru non riesce a contenerlo e annaspa per tutta la gara.

PAROLO 6.5: Sua la prima occasione, sua pure quella più pericolosa: stop e tiro in diagonale, il palo e la sfortuna vestono la maglia blucerchiata. Trascina i compagni all’arrembaggio, dal suo colpo di testa nasce il rimpallo giusto per Milinkovic. L'ultimo a mollare.

LEIVA 6: In affanno nei primi 10’ quando non impedisce a Ramirez di dialogare con gli attaccanti. Cresce con il passare dei minuti, alla fine il primo tempo lo chiude positivamente. E nella ripresa esce perché la squadra non ha più nulla da difendere.  

Dal 75’ CAICEDO 7: In una frazione di secondo i tifosi lo “maledicono” per il mancato tiro e subito dopo lo “benedicono”: lascia sfilare senza motivo il suggerimento di Milinkovic, poi insacca sul rimpallo successivo il tap-in della vittoria. Si rifà dell’intervento che aveva portato al rigore con la Fiorentina. E quasi allo stesso minuto.

MILINKOVIC 7.5: Due gare in una: la prima è leziosa, giocata troppo in punta di piedi. La seconda vince sulla precedente ed è quella da eletto dal Dio Calcio: scaraventa dentro il destro del pareggio, inventa il passaggio per Caicedo, folle per quanto geniale, che regala alla Lazio 3 punti pesantissimi. Nel primo tempo aveva già illuminato Marassi con una giocata pazzesca per Luis Alberto.

LULIC 5.5: Non è una partita in cui si esalta dal punto di vista atletico, ma una di quelle in cui evidenzia soprattutto i limiti tecnici.

Dal 75’ LUKAKU 6.5: Il gol della vittoria non nasce dalla sua parte, ma con lui in campo si ha sempre la sensazione che possa succedere qualcosa di letale per gli avversari.

LUIS ALBERTO 6: Tiraaaa, tiraaaa, tiraaaa… non si sa motivo, non lo fa. Rientra sul sinistro invece di sparare in porta e si fa rimontare in un contropiede che poteva essere decisivo. Non è brillante, però ha il merito - di nuovo - di calciare dentro la punizione dell’1-1 provvisorio. Continua a essere un fattore.

IMMOBILE 6: Fino all’intervallo si mette in proprio per creare occasioni da gol: Viviano è bravo e gli respinge i tiri da fuori. Si spreme fino all’ultimo, si sacrifica su ogni pallone, compreso quello che resta lì a un passo dalla porta e che poi viene insaccato da Caicedo.

ALL. INZAGHI 7: La sua Lazio vince dove finora non c’era riuscita nessun altra squadra. Un motivo ci sarà, se ci riesce addirittura in rimonta. Azzecca i cambi, si riavvicina all’altissima classifica con una partita da recuperare. E anche da un punto di vista fisico compie un netto passo in avanti rispetto alle ultime settimane.

SAMPDORIA (4-3-1-2) - Viviano 6; Bereszynski 7, Silvestre 6.5, Ferrari 6, Murru 5.5; Barreto 5.5, Torreira 6.5, Praet 6; Ramirez 6.5 (Alvarez 5.5); Quagliarella 6.5 (Kownacki 5.5), Zapata 6.5. All. Giampaolo 6.